Presentato il corso di alta formazione di Segreteria al Territorio e Università.
di Daniele Bartolucci
Internazionalizzazione: un processo che il sistema sammarinese è obbligato ad attivare più di quanto abbia fatto finora, specializzando la propria classe dirigente (sia privata che pubblica) e sostenere gli investimenti delle imprese all’estero. Queste le motivazioni che hanno portato la Segreteria di Stato per il Territorio, l’Ambiente e la Cooperazione Economica Internazionale e l’Università di San Marino, che si prenderà cura della gestione logistica ed amministrativa dell’iniziativa e provvederà al rilascio dell’attestato di frequenza, ad organizzare il Corso di Alta Formazione in “Processi di Internazionalizzazione”, che partirà il prossimo 13 novembre. Un qualificato corpo docente, composto da alti dirigenti di aziende multinazionali, diplomatici e professori universitari, svilupperà i suoi insegnamenti in 110 ore di lezioni, che si terranno nelle aule dell’Università e termineranno il 27 febbraio 2016. A marzo i partecipanti affronteranno un esame scritto attraverso il quale gli studenti più brillanti potranno accedere al programma di tirocini all’estero, una novità importante per la formazione. Altro elemento innovativo, come ha spiegato il Direttore scientifico, Massimo Ferdinandi, sarà la possibilità di confrontarsi, tra studenti, interessati, docenti ed ex corsisti, sulla pagina facebook creata non solo per il corso in oggetto, ma che fungerà da piattaforma di consulenza, anche in chiave lavorativa, dando specifiche informazioni ai giovani su come approcciarsi al mondo del lavoro e con quali strumenti. L’attività di counseling verrà svolta per mezzo della posta elettronica, in casi particolari via skype e sarà possibile incontrare personalmente i suddetti professionisti a San Marino due volte all’anno. “Un corso che oggi è impossibile reperire con queste modalità e che San Marino propone per primo e ad altissimi livelli, con moduli studiati direttamente dentro alle imprese, quindi volti a risolvere problematiche reali, come ad esempio il servizio post vendita all’estero o la valutazione del marketing in base alle diversità politico religiose di una determinata area”. Prosegue dunque l’attività della Segreteria al Territorio mirata alla declinazione del principio di “Internazionalizzazione del Paese”, ha annunciato il Segretario Antonella Mularoni, “per mettersi a disposizione delle imprese sammarinesi che vogliono aprirsi verso l’estero o, come auspichiamo, imprese straniere vogliano venire qui sul Titano”. Al suo fianco il Segretario Giuseppe Morganti, che elogia il binomio imprese-Università, ricordando che quest’ultima “ha come idea principale quella di aprirsi al resto del mondo e quindi confrontarsi anche con i processi formativi delle grandi università. Ci auguriamo che questa fase sperimentale diventi strutturale, fino anche a farlo diventare un vero e proprio corso di laurea”. A tal proposito, si segnalano i primi due laureati in Ingegneria Gestionale, figure innovative sempre più richieste dalle aziende, anche a San Marino, con buone opportunità sia nelle banche che nella Pubblica Amministrazione, che già si sono fatte avanti per offrire un posto ai due neo Ingegneri.
