Home NotizieSan Marino San Marino: Carla e Marco Casali tra l’équipe che ha fatto la pizza più lunga del mondo

San Marino: Carla e Marco Casali tra l’équipe che ha fatto la pizza più lunga del mondo

da Redazione

La Margherita lunga 1.595 metri e 45 centimetri è stata stesa e cotta in 14 ore di lavoro ininterrotto grazie a 5 forni speciali progettati per l’occasione e alla bravura di 75 infaticabili professionisti tutti appartenenti a NIPfood, la Nazionale Italiana Pizzaioli.

 

La conquista all’Expo di Milano, la consegna a Bellaria in occasione di una festa con tutti i protagonisti dell’impresa.

Sembrava una “mission impossible”, ma alla fine è diventata realtà. La pizza più lunga del mondo è italiana ed è stata realizzata da una squadra di splendidi pizzaioli non in un luogo qualsiasi, ma lungo il Decumano, l’arteria principale di Expo Milano 2015.

La Margherita lunga 1.595 metri e 45 centimetri è stata stesa e cotta in 14 ore di lavoro ininterrotto grazie a 5 forni speciali progettati per l’occasione e alla bravura di 75 infaticabili professionisti tutti appartenenti a NIPfood, la Nazionale Italiana Pizzaioli.

Tra questi anche i fratelli Carla e Marco Casali di San Marino.

Carla Casali è una rinomata chef vegana chiamata a tenere corsi in tutta Italia per introdurre i principi vegani nel settore pizzeria. Anche Marco Casali è un istruttore tecnico di NIPfood e sul Titano tiene corsi base per pizzaioli a cadenza mensile. La NIPfood è infatti prima di tutto un centro di formazione privato dove si formano e si “sfornano” centinaia di nuovi pizzaioli all’anno. A guidarla è Dovilio Nardi, presidente della società nonchè leader della conquista del record.

Nei giorni scorsi si è svolta a Bellaria la festa della consegna degli attestati del Guinness World Record arrivati da Londra che certificano ufficialmente la conquista del record e i loro protagonisti.

Un record realizzato grazie anche alla collaborazione di LA PIZZA +1 che ha fornito un indispensabile supporto logistico, organizzativo e tutte le materie prime rigorosamente made in Italy, ma anche per merito della forte determinazione di Paola De Micheli, sottosegretario al Tesoro che ha fortemente voluto e creduto nel progetto.

Il Guinness è stato tentato e vinto con una risonanza planetaria in occasione della “Settimana mondiale del pomodoro” e le 5 tonnellate di pizza si sono trasformate in oltre 30 mila tranci letteralmente divorati in poco più di un’ora dai visitatori di EXPO.

Va ricordato che la pizza non ha solo sfamato la curiosità degli ospiti dell’Esposizione Universale, ma 300 metri di Margherita sono andati al Banco Alimentare di Milano per essere distribuiti in gran parte ai profughi che in questi giorni affollano la città meneghina.

Per NIPfood si tratta del quinto Guinness, ma l’emozione provata per quest’ultima sfida non ha paragoni.

La Nipfood non solo tiene corsi base per pizzaioli, ma organizza anche corsi di specializzazione e aggiornamento professionale nel campo della ristorazione in genere, della panificazione e della caffetteria. Grazie alla rete di collaborazioni esterne e alle professionalità interne fornisce anche consulenza per l’apertura di nuovi locali e collabora con primarie aziende nazionali nel campo del food.

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