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Novità per la 7a giornata di Santarcangelo Festival: dalla Zurita al Teatro delle Albe

da Redazione

Si aprono domani, 16 Luglio, alla Sala di Porta Cervese le quattro giornate performative di Host me and I cook for you (ore 20-23, opening ore 20). L’artista brasiliana Veridiana Zurita nei giorni precedenti il Festival ha preparato una cena a 16 famiglie santarcangiolesi in cambio di ospitalità per la notte. Si è creata così una rete di relazioni e narrazioni tra oggetti intimi e personali, reali e fittizi in una iniziale condizione di stranezza ed estraneità reciproche.

Alle 21.30 all’Hangar Nero il Teatro delle Albe presenta Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi, che ripercorre tracce ed episodi di una vita vissuta a difesa della libertà della Birmania. Si tratta di una rivisitazione onirica tra machere grottesche e spiriti malvagi che impaurivano la donna da bambina. Aung San Suu Kyi è stata insignita del Premio Nobel per la Pace nel 1991 e scarcerata, dopo 21 anni di prigionia nel 2010.

Alle 21.30 si conclude al Lavatoio il Premio Scenario.

Tra le nuove proposte gratuite si segnala in via Saffi DET. (ore 18, 18.30, 19) di Strasse, sistema di azioni e segni che tentano di annullare la distinzione tra “pubblico” e “pubblico”. Organizzata sempre da Strasse è la proiezione ad ingresso gratuito di Following, lungometraggio di Christopher Nolan del 1998. Un giovane scrittore in cerca di ispirazione trasforma le storie di chi incontra in materiale di lavoro, fino ad un risvolto imprevisto.

In Piazza Ganganelli Muta Imago con Antologia di S. (ore 10-2) e Cristian Chironi con Audio Guide (ore 10.30-12.30, 17-21) presentano un universo di voci e suoni che attendono di essere recepiti e ascoltati. Alla Biblioteca A. Baldini Mette Edvardsen per Time has fallen asleep in the afternoon sunshine (ore 10.30-12.30, 15-18) trae ispirazione da Fahrenheit 451 di Ray Bradbury per preservare il tesoro che i libri contengono.

Con il ritual#7 (ore 19.30) Markus Ohrn prosegue Azdora (ore 19-22), una sorta di rituale black metal con le azdore romagnole allo Spazio Saigi.

Alle 20 al Teatrino della Collegiata Silvia Calderoni dei Motus si esibisce in MDLSX, inno tra l’autobiografico e il letterario sulla libertà dei generi e del divenire. Alle 22 al Supercinema la progressiva chiusura dell’Ungheria e dell’Europa verso l’altro e il diverso viene affrontata nel film White God di Kornel Mundruczo.

Numerose le proposte ad ingresso libero. Alla Scuola Elementare Pascucci le mostre DET/una frazione di secondo di Strasse (ore 10-13, 16-23), la videoinstallazione Capture Practice di Arkadi Zaides (ore 18-23), 1 place and 14400 seconds di Maria Lucia Cruz Correia (ore 18-23), Aula 2B (ore 10-13, 16-23) di Anna Biagetti, Margherita Morgantin, Filippo Tappi e Italo Zuffi. Nel cortile della Scuola Elementare Pascucci gli incontri tra Christophe Meierhans e Martina Angelotti, Anna De Manincor di ON Bologna (ore 18) e il progetto The Political Party di Michiel Vandevelde (ore 17-20), a Mutonia la mostra Vertigo Truth (ore 17-22).

A conclusione della giornata il programma di concerti Chiamatemi Ismaele Suoni in attesa di ascolto in Piazza delle Monache dalle 22.30 propone Millelemmi, rapper fiorentino che ha fatto della sua lingua e del suo accento l’essenza stessa della sua arte.

La biglietteria è aperta in piazza Ganganelli. Prevendita telefonica fino a sabato 18 luglio dalle 10.30 alle 13.00 telefonando al numero 0541 622665.

Sono previste varie forme di abbonamento.

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