L’auspicio è che alle dichiarazioni fatte dai rappresentanti dell’Esecutivo seguano i fatti conseguenti.
Nei giorni scorsi l’Ufficio di Presidenza del CSIR Rep. San Marino – Emilia Romagna – Marche ha incontrato una delegazione del Governo sammarinese composta dai Segretari di Stato per Affari Esteri Pasquale Valentini e per il Lavoro Iro Belluzzi. Nell’incontro il CSIR ha illustrato il proprio documento programmatico, mettendo in particolare evidenza la questione della stabilizzazione dei lavoratori frontalieri a San Marino, interrotta dal 2011, la questione fiscale e i diritti sociali previsti per chi ha un familiare disabile.
Sulla questione della trasformazione del rapporto di lavoro da precario, quale è oggi, a tempo indeterminato, il Governo sammarinese ha espresso parere favorevole, legando la tempistica del processo alla riforma del mercato del lavoro, di prossima presentazione da parte della Segreteria competente, anche alla luce della già avviata trattativa di associazione di San Marino alla UE.
Per quanto riguarda la questione fiscale, la proposta del CSIR di un accordo tra le autorità dei due Paesi competenti in materia, che permetta al lavoratore di versare il dovuto mensilmente e non in un’unica soluzione, è stata ritenuta interessante dalla delegazione dell’Esecutivo sammarinese, anche alla luce del fatto che tale sistema eliminerebbe qualsiasi possibilità di eventuale evasione fiscale nei confronti della Repubblica Italiana. In tal senso il Governo sammarinese si è riservato di verificare la fattibilità di tale percorso.
Piena sintonia si è riscontrata anche sulla questione legata ai permessi di lavoro per chi ha figli disabili; le normative vigenti escludono i lavoratori frontalieri dalla possibilità di beneficiare di tali permessi. In tal senso, in accordo con la Delegazione di Governo, il CSIR farà partire, nei prossimi giorni, una richiesta formale alla Segreteria competente, al fine di trovare una rapida soluzione all’odiosa discriminazione in merito. L’Ufficio di Presidenza del CSIR esprime quindi soddisfazione per le risposte ricevute nell’incontro, augurandosi che a queste seguano i fatti conseguenti.
Dopo l’incontro con l’Ambasciatore Dott.ssa Bregato e con il Governo Sammarinese, il CSIR attende riscontro dal Presidente della Regione Emilia Romagna, che ancora non ha risposto in alcun modo alla richiesta di incontro inviata nel mese di aprile, al fine di poter avere tutti gli elementi necessari per convocare un assemblea dei lavoratori frontalieri, nella quale fare il punto della situazione.
