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Gratta e vinci, novità per gli operatori esteri

da Redazione

Il 1 settembre 2015 entra in vigore il nuovo regolamento. Ecco le condizioni.

 

Mancano meno di due mesi all’entrata in vigore del regolamento per l’esercizio in forma temporanea di lotterie anche istantanee e similari, in formato cartaceo e con giocata predeterminata, organizzati da operatori esteri: dal 1 settembre 2015 difatti, in applicazione all’art. 8 del Decreto Delegato 28 ottobre 2014 n. 169 ( e visti l’articolo 2, comma 10, e l’articolo 10, comma 3, della Legge 25 luglio 2000 n. 67 e successive integrazioni e modifiche; e l’art. 8 del Decreto Delegato 28 ottobre 2014 n. 169), “l’Ente di Stato dei Giochi può autorizzare l’offerta in territorio di giochi della categoria 81 organizzati da operatori non sammarinesi”. Tre le condizioni previste:

1) I soggetti richiedenti devono documentare l’autorizzazione ottenuta dall’organizzatore del gioco nello Stato ove lo stesso è stabilito e rilasciata da enti o autorità riconosciute dall’Ente di Stato dei Giochi;

2) L’immissione in commercio di biglietti o cedole deve essere preventivamente comunicata all’Ente di Stato dei Giochi;

3) Il rilascio dell’autorizzazione è soggetto al pagamento di una imposta speciale erariale e degli oneri di controllo e vigilanza.

I giochi autorizzabili ad oggi sono i giochi esercitati da Lotterie Nazionali Srl, nello specifico tagliandi cartacei denominati lotterie nazionali ad estrazione istantanea (comunemente noti come “Gratta e Vinci”).

Rimandando il lettore al sito internet dell’Ente Giochi (www.entegiochi.sm) per il regolamento, i moduli e gli aggiornamenti, vediamo assieme i soggetti che rientrano nel regolamento.

Possono richiedere l’autorizzazione (l’articolo 8 del Decreto Delegato 28 ottobre 2014 n. 169) le persone fisiche o giuridiche che sono titolari di licenza di bar, rivendita tabacchi, cartoleria o edicola rilasciata dall’Ufficio Industria Artigianato e Commercio della Repubblica di San Marino. Il richiedente deve presentare all’Ente di Stato dei Giochi apposita domanda di autorizzazione per ogni singolo operatore di gioco estero.

La domanda deve contenere:

l) dati anagrafici del richiedente;

2) dati dell’esercizio;

3) indirizzo e-mail per le comunicazioni;

4) dati identificativi del soggetto estero organizzatore del gioco;

5) espressa dichiarazione di impegno da parte dello stesso richiedente di versare all’Ufficio Tributario le relative imposte e all’Ente di Stato dei Giochi i relativi oneri di controllo.

La domanda deve essere corredata dalla copia della licenza comprovante l’abilitazione a svolgere attività di bar, rivendita tabacchi, cartoleria o edicola; dal certificato penale del titolare dell’esercizio o certificato di vigenza per le persone giuridiche; dalla copia dell’autorizzazione ottenuta dall’organizzatore del gioco nello Stato dove lo stesso è stabilito e rilasciata da enti o autorità riconosciute dall’Ente di Stato del Giochi, qualora la stessa non sia già stata acquisita dal medesimo Ente.

La validità dell’autorizzazione è subordinata al versamento dei tributi e degli oneri di vigilanza previsti.

L’autorizzazione ha validità annuale e può essere sospesa o revocata qualora vengano meno i presupposti per il rilascio della stessa.

La vendita di cedole fisiche (tagliandi cartacei) di lotterie istantanee di tipo gratta e vinci, per mezzo di distributori automatici a funzionamento elettromeccanico, è subordinata alla adozione di sistemi di lettura automatica dei dati anagrafici degli utenti al fine di impedire l’erogazione dei prodotti ai minori degli anni. E’ ammessa l’installazione di un solo distributore automatico in ogni sede indicata in licenza.

L’installazione dei distributori automatici a funzionamento elettromeccanico subordinata a specifica autorizzazione da parte dell’Ente di Stato dei Giochi. Su ogni distributore deve essere affisso il divieto di vendita ai minori di 18 anni. Gli apparecchi non possono recare alcuna pubblicità o promozione di prodotti inerenti al gioco, salvo le indicazioni dei prodotti posti in vendita (etichette identificative).

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