Home FixingFixing Sostanze chimiche: scadenze proroghe e chiarimenti sul CLP

Sostanze chimiche: scadenze proroghe e chiarimenti sul CLP

da Redazione

Anis ha organizzato sul tema un workshop il 17 giugno con gli esperti di Federchimica. La circolare del Ministero della Salute sui dubbi della “immissione sul mercato”.

 

di Daniele Bartolucci

 

Il regolamento (CE) n. 1272/2008 CLP (classificazione, etichettatura e imballaggio) ha adeguato la precedente normativa UE al GHS (Sistema mondiale armonizzato di classificazione ed etichettatura delle sostanze chimiche), un sistema delle Nazioni Unite volto a individuare le sostanze chimiche pericolose e a informare gli utenti di questi pericoli. Le disposizioni del Regolamento CLP si applicano integralmente a tutte le sostanze e miscele immesse sul mercato dell’Unione europea, per quel che concerne classificazione, etichettatura ed imballaggio dei prodotti chimici. Le nuove disposizioni introdotte dal CLP hanno quindi una ricaduta su diverse normative correlate che fanno riferimento ai criteri di classificazione ed etichettatura, quali la normativa sulla salute e sicurezza in ambiente di lavoro e la normativa sui rifiuti. In tale contesto va inoltre considerato che qualsiasi fornitore (fabbricante, importatore, utilizzatore a valle o distributore) che immette sul mercato una sostanza o una miscela pericolosa deve fornire al destinatario la scheda dati di sicurezza (SDS, art. 31 del Regolamento REACH). La SDS rappresenta quindi il principale strumento documentale di trasmissione lungo la catena di approvvigionamento delle informazioni sulle sostanze e sulle miscele pericolose in materia di prevenzione e protezione dei rischi, di identificazione dei pericoli, di corretto impiego negli ambienti di lavoro e di protezione dell’ambiente. La struttura della SDS è quella stabilita dal Regolamento (UE) 453/2010 che modifica l’allegato II del REACH con adeguamento al CLP per formato, contenuti, linguaggio e scadenze.

A tal proposito giova ricordare che per le miscele la scadenza per la classificazione, etichettatura ed imballaggio a norma del regolamento CLP era stata fissata al 1 giugno 2015. Ma per miscele classificate, etichettate ed imballate in conformità alla direttiva 1999/45/CEE e già immesse sul mercato prima del 1 giugno 2015, non vale l’obbligo di essere rietichettate in conformità del presente regolamento fino al 1 giugno 2017.

A tal proposito il Ministero della Salute italiano ha emesso una Circolare pubblicata il 26 maggio che chiarisce l’interpretazione della definizione di “immissione sul mercato” ai fini dell’applicazione della deroga prevista dal CLP: “L’immissione sul mercato di una miscela avviene all’atto dell’offerta o messa a disposizione tra due diverse entità legali a titolo oneroso o gratuito. La miscela deve essere ovviamente etichettata e approvata per la vendita e quindi essere messa a disposizione di terzi”. In particolare, la Circolare specifica che l’immissione sul mercato avviene anche tra: società che fanno parte dello stesso gruppo industriale ma aventi differenti entità legali; il fabbricante conto terzi e il proprio cliente. L’immissione sul mercato può avvenire anche senza il trasferimento fisico della miscela e quindi anche le miscele a magazzino del formulatore possono, se si attesta l’avvenuta offerta, beneficiare della deroga dei 2 anni.

La Circolare infine chiarisce che l’avvenuta offerta della miscela (già etichettata e imballata per l’immissione) e quindi la possibilità di beneficiare della deroga di due anni prevista dal regolamento CLP si attesta nei casi in cui il formulatore è in possesso di uno dei seguenti documenti: ordine di acquisto; contratto di fornitura/acquisto; fattura di vendita della miscela.

 

IL WORKSHOP ANIS CON I TECNICI DI FEDERCHIMICA

Per meglio capire e dettagliare questa complessa materia, ANIS organizza un work-shop (gratuito per gli associati) con la Dott.ssa Ilaria Malerba e un altro funzionario di Federchimica, il prossimo 17 giugno sugli aggiornamento in tema di REACH, CLP e SDS.

Il programma prevede diversi momenti di approfondimento, dalle 9.30 alle 15.30: “Il regolamento REACH”, procedure di Registrazione Autorizzazione e restrizione, scadenze e aggiornamenti normativi; “Il regolamento CLP”, il sistema GHS e i criteri di classificazione ed etichettatura, scadenze e aggiornamenti normativi, ripercussioni sulle legislazioni a valle; “Le Schede Dati di Sicurezza (SDS)”, scadenze e aggiornamenti normativi, analisi delle sezioni, scenari di esposizione, impatto sulla legislazione in ambiente di lavoro; “Controlli e sanzioni REACH/CLP”, l’esperienza delle ispezioni in Italia. A seguire spazio alle domande delle aziende. Per ulteriori informazioni e informazioni: Dott.ssa Giorgia Pecci, Assoservizi, 0549/873915.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento