Home NotizieSan Marino San Marino, il Psd plaude al progetto “Porta a Porta” per la raccolta dei rifiuti

San Marino, il Psd plaude al progetto “Porta a Porta” per la raccolta dei rifiuti

da Redazione

Il Psd commenta positivamente l’incontro con la popolazione promosso dal Circolo di Acquaviva sul tema della diffusione del sistema di raccolta dei rifiuti “porta a porta” su tutto il territorio della Repubblica.

 

“La serata”, spiega il una nota il Partito dei Socialisti e dei Democratici, “ha visto la partecipazione di molte persone provenienti anche da altri castelli; tali presenze sottolineano la grande sensibilità dei cittadini verso questo tema. Preziosa la presenza dei Segretari di Stato Lonfernini e Mularoni, quali referenti politici del tema in oggetto. Il Segretario Lonfernini ha informato che lo studio sulla realizzazione del “porta a porta”, commissionato alla ditta Esper di Torino, è stato completato e consegnato all’AASS, quindi si procederà all’estensione del sistema su tutto il territorio, suddividendolo in tre aree, che verranno gestite da cooperative sammarinesi. L’ing. Giuliana Barulli dell’AASS ha illustrato in modo particolare il trattamento della frazione umida dei rifiuti domestici, che con la raccolta “porta a porta” inizia da una buona differenziazione in casa con un apposito contenitore, passa al trattamento con le biocelle nel centro di raccolta, alla maturazione all’aria aperta e infine all’utilizzo del compost ottenuto per la coltivazione dell’orto o per il giardino. Il compost così ottenuto è prezioso, migliore del terriccio in vendita! È noto come sia fondamentale per una corretta differenziazione dei rifiuti separare il rifiuto organico, formato dagli scarti di cucina, dal resto direttamente in casa, per avere materiali differenziati puliti e di buona qualità: carta, plastica, metalli, vetro… I materiali così separati sono una risorsa, è materia prima/seconda vendibile alle industrie che la lavorano per realizzare nuovi prodotti. Il Segretario Mularoni ha informato i presenti che la Segreteria sta trattando gli accordi con il CONAI (il Consorzio Nazionale per gli Imballaggi), per ottenere una buona quotazione della nostra materia prima/seconda; questo è un altro tassello importantissimo nella gestione complessiva dei rifiuti. Il segretario del PSD, Marina Lazzarini, ha sottolineato che il “porta a porta” ha una forte valenza civica, perché la sua gestione va verso una nuova cultura, quella della partecipazione e della responsabilità di tutti i cittadini. L’organico separato in casa può essere anche trasformato con l’utilizzo della compostiera. È sufficiente un piccolo spazio di terra per la sua installazione e per la trasformazione dello scarto vegetale di cucina in utile terriccio. Oggi ci sono in commercio anche compostiere da terrazzo Marina Lazzarini ha ricordato che la direttiva europea sui rifiuti spinge verso le quattro R, cioè: Riduzione, Riuso, Recupero e Riciclaggio. La Riduzione degli imballaggi e degli sprechi, di cibo in particolare, è di primaria rilevanza. Ogni anno 1,3 milioni di tonnellate di cibo prodotto vanno sprecati e si perdono nella filiera alimentare, a fronte di 800 milioni di persone che soffrono la fame cronica e 2 miliardi di persone malnutrite. Il principio del diritto al cibo, la lotta alla malnutrizione e allo spreco sono i cardini del documento denominato “Carta di Milano” presentato a EXPO 2015, documento che anche la Repubblica di San Marino potrebbe sottoscrivere. Un ringraziamento va al Capitano di Castello Lucia Tamagnini che ci ha ospitato e ad Antonio Kaulard che ha condotto la serata”.

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