Cinque studenti sammarinesi prenderanno parte all’undicesima edizione della manifestazione internazionale che riunisce a Shanghai ragazzi da tutto il mondo.
Grande soddisfazione per gli enti organizzatori delle 5 borse viaggio per l’11° edizione dell’International Youth Camp di Shanghai, la Segreteria di Stato Istruzione e Cultura e l’Associazione di Amicizia San Marino Cina, che ogni anno riscontrano una partecipazione sempre più numerosa da parte dei ragazzi sammarinesi ed un ottimo livello di preparazione.
Il campus che si terrà dal 21 al 30 luglio 2015, organizzato dall’Associazione d’Amicizia con i Popoli Stranieri di Shanghai e dalla Federazione dei Giovani di Shanghai, si propone di promuovere gli scambi culturali tra i giovani di Paesi diversi e comprende un breve corso introduttivo di lingua cinese, visite guidate alla città e iniziative di vario genere.
Durante il campus infatti, gli studenti saranno ospitati presso famiglie e in alberghi e dovranno svolgere varie attività legate alla cultura cinese (scrittura, lavori di artigianato, pittura, danze, arti marziali, ecc.) ed avranno la possibilità di far conoscere attraverso una presentazione e lo scambio di doni caratteristici la Repubblica di San Marino. Saranno presenti studenti provenienti da 20 Paesi diversi.
Molto ardua la selezione dato l’eccellente profitto scolastico di tutti i candidati e la qualità dei testi (alcuni in inglese) con le motivazioni che hanno spinto i nostri ragazzi a proporsi per questa esperienza.
A rappresentare il nostro Paese quest’anno saranno: Ludovica Ghinelli, Giulia Zafferani, Lorenzo Moraccini, Lucrezia Castellani e Francesco Santi.
Per tutti, aggiudicatari della borsa di viaggio e non, l’Istituto Confucio a San Marino mette a disposizione un corso gratuito di avvicinamento alla lingua cinese, tenuto da docenti madrelingua della City University di Pechino. Il corso partirà a giorni e già la direttrice dell’Istituto Confucio, professoressa Zhao, ha preso contatto con i ragazzi. Un’ottima occasione per prepararsi alle prossime, numerose opportunità che si presenteranno grazie alla sempre maggiore collaborazione sul piano culturale tra le istituzioni delle due Repubbliche.
