L’Expo 2015 infatti non è solo cibo, ma anche cultura, soprattutto quella che l’Italia – e anche San Marino – è capace di produrre ai massimi livelli, portando avanti la sua grande tradizione.
di Daniele Bartolucci
“Un’occasione irripetibile, per il made in Italy e tutto quello che nel mondo esso rappresenta, quindi anche per le arti, la musica in particolare visto il susseguirsi di concerti ed eventi che caratterizzeranno i prossimi mesi, sia all’Expo sia in tutta Milano”. L’Expo 2015 infatti non è solo cibo, ma anche cultura, soprattutto quella che l’Italia – e anche San Marino – è capace di produrre ai massimi livelli, portando avanti la sua grande tradizione. Ed è in questa direzione che prosegue anche il percorso formativo e professionale di Monica Sarti, già diplomata in canto a Ferrara, ora impegnata nella specializzazione del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano. Oggi più che mai protagonista grazie agli spettacoli teatrali organizzati dal Conservatorio nell’ambito di “Expo in Città”, inaugurati il 9 maggio proprio con l’esibizione di Monica nello spettacolo musicale ideato da Stelia Doz per la regia di Laura Cosso. “Un omaggio all’Expo, ma soprattutto all’Italia”, spiega la cantante sammarinese, “raccontata attraverso i Lieder di Hugo Wolf. Uno spettacolo innovativo, che ha abbinato al concerto di musica vocale da camera anche le scenografie del Teatro d’ombre. Un doppio spettacolo, in pratica, molto apprezzato dal pubblico e che hanno già chiesto di replicare”. Monica, che sarà di nuovo in scena l’8 luglio, conferma una Milano estremamente viva in questo periodo: “L’Expo è una vetrina eccezionale, per conoscere i Paesi partecipanti e per mettere in mostra il meglio di ogni Paese. E sono orgogliosa che anche San Marino sia presente, spero che anche tanti sammarinesi colgano questa occasione, irripetibile, e visitino anche Milano in questa veste di centro della cultura, con tantissime iniziative artistiche”.