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Ente Cassa di Faetano, assemblea dei soci: approvato il bilancio

da Redazione

Nel 2014 più di 160 progetti sostenuti per oltre 450.000 euro erogati.

 

Sabato 24 maggio i Soci dell’Ente Cassa di Faetano – Fondazione Banca di San Marino si sono riuniti per l’Assemblea ordinaria, nel corso della quale è stato approvato il bilancio 2014.

La relazione del Consiglio di Amministrazione, letta dal Presidente Maurizio Zanotti, ha messo in luce la vitale attività e i tanti progetti sostenuti nell’anno passato, insieme ad una approfondita riflessione sulla situazione economica – sammarinese e non solo – segnata ancora da importanti difficoltà che inevitabilmente si riflettono anche sulla situazione dell’Ente.

Nonostante i duraturi effetti della crisi l’Ente ha sostenuto ben 164 progetti, per un totale di 459.515 euro erogati. I settori che hanno visto un maggiore investimento sono stati

Arte e cultura: 34 %, 159.525 euro

Interventi umanitari e religiosi: 17, 4%, 80.000 euro

Iniziative sportive, ricreative ed educative: 15%, 70.310

Le risorse a disposizione hanno permesso di consolidare, seppur con qualche inevitabile contrazione, il sostegno ai rapporti costruiti in questi 14 anni di attività con la rete delle realtà associative sammarinesi, e di proseguire nei progetti avviati direttamente dalla fondazione, tra cui una particolare menzione meritano:

– La collana Storia dei Castelli della Repubblica di San Marino, che di anno in anno si sta affermando come un punto di riferimento nell’ambito della ricerca storia sul nostro Paese

– Il Fondo per l’Eccellenza Sammarinese, che permette a giovani sammarinesi meritevoli di approfondire e i propri studi postlaurea in prestigiose istituzioni accademiche all’estero. Queste prime tre edizioni hanno permesso di sostenere 12 studenti, impegnati in percorsi che vanno dalla danza alla medicina, dagli studi legali al teatro.

– Le grandi opere, tra cui il completamento dei parcheggi per l’ospedale di stato, realizzati insieme a Banca di San Marino in sinergia con lo Stato, che mettono a disposizione degli utenti oltre 700 nuovi posti

Investimenti significativi hanno riguardato anche due interessanti progetti in ambito turistico: il primo promosso dal Consorzio San Marino 2000 è San Marino per tutti – Accoglienza senza barriere, per lo sviluppo del turismo accessibile; il secondo è San Marino a.D. 1463 – Progetto Guaita che vede protagonisti i Fanciulli della Corte di Olnano e la Compagnia dell’Istrice in una rievocazione storica della vita medievale nella Prima Torre. Entrambi i progetti hanno riscosso un grandissimo apprezzamento a livello internazionale. A questi si aggiungono diversi interventi nell’ambito del sostegno alla persona, a partire da progetti in ambito sanitario fino a quelli umanitari dentro e fuori confine.

Ampio spazio è stato dedicato anche al Bilancio 2014 di Banca di San Marino approvato dall’assemblea degli azionisti il giorno prima. Il Presidente Zanotti ha sottolineato come “siamo certamente in un momento delicato e importante della nostra vita come istituzione e come azienda. Stiamo vivendo questo passaggio di crisi generale con grande serietà e attenzione, accettando le sfide che ci impone cercando di offrire tutto il sostegno possibile a quelle realtà che contribuiscono alla costruzione del bene di San Marino, opera in cui ci sentiamo coinvolti in primissima linea”. Continua Zanotti “Appoggiamo la linea aziendale della Governance e della nuova Direzione di Bsm, forti di un patrimonio solido e certi che la responsabilità e la vitalità che ne hanno sempre contraddistinto l’attività sapranno farci fare passi avanti e renderci ulteriormente protagonisti della vita sociale ed economica di San Marino.”

L’Assemblea annuale giunge anche a conclusione di un percorso di formazione interna dell’Ente, avviato con lo scopo di mettere fuoco sempre meglio il suo compito nella società: “Viviamo con coraggio la nostra responsabilità – continua Zanotti – anche perché stiamo riscoprendo come il nostro Ente poggi su un patrimonio che non è solo economico, ma soprattutto umano ed ideale: la Cassa Rurale di Faetano è nata nel 1920 ma è stata il frutto di una lungo percorso, che pesca le sue radici nella tradizione e nell’impegno sociale cattolico. La persona e la comunità sono al centro, e l’Ente vuole anche testimoniare come il vero sviluppo non possa prescindere da questa centralità”.

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