Con la “sala americana” l’azienda sammarinese ha ampliato l’offerta. Il direttore Salvatore Caronia: “Creato un elemento di distintività”.
di Alessandro Carli
Sempre più internazionale, sempre più apprezzamenti, sempre più servizi simili a un vero e proprio casinò. Con l’inaugurazione della nuova sala dei giochi americani, avvenuta il 9 maggio (ma già operativa dal 24 aprile), la Giochi del Titano amplia la propria l’offerta, aggiungendo alle oltre 250 slot machine e al keno, anche il Black jack e il poker con cash game.
Il Direttore della Giochi del Titano, Salvatore Caronia, entra nei dettagli. “Si tratta di un nuovo prodotto di mercato, e che ci permette di creare un elemento di distintività rispetto ai competitor. E’ senza ombra di dubbio un passo in avanti molto importante. Sino a qualche settimana fa eravamo una sala slot, alla pari di altri. Per fare un esempio concreto, solo nella Provincia di Rimini sono presenti circa 70 sale di questo genere. Vista quindi la concorrenza ma anche la richiesta, si è deciso di rafforzare l’offerta, allestendo uno spazio dedicato ai cosiddetti ‘giochi americani’ di seconda generazione”.
Come ha appena accennato, la concorrenza è alta…
“Soprattutto negli ultimi anni. Basti pensare ai giochi online che possono essere ‘frequentati’ attraverso i tablet o gli smartphone. Oggi le persone appassionate hanno molte possibilità in più rispetto al passato”.
Presentare un nuovo prodotto significa averci lavorato nei mesi prima…
“Per la Giochi del Titano è strategico lavorare sulla qualità. Per presentare e rendere operative le nuove sale è stato messo in campo anche un lavoro di formazione. Nuove professionalità: i tavoli di carte hanno bisogno di dealer preparati. Altri interventi hanno riguardano la ristorazione”.
I primi giorni però sono stati positivi…
“La risposta registrata nelle prime due settimane (la sala americana è stata aperta il 24 aprile, ndr) è stata sicuramente confortante. Abbiamo registrato un forte gradimento da parte della clientela”.
Per arrivare a questo innalzamento dell’offerta, fondamentale è stato un confronto con il Governo…
“Il problema dell’allargamento dell’offerta è stato superato e autorizzato dal Consiglio Grande e Generale su nostra sollecitazione. Le nostre richieste sono state valutate e accolte. Ora c’è bisogno di integrare ulteriormente l’offerta e riposizionare l’azienda sui mercati. Mercati in cui la concorrenza è piuttosto aggressiva: ci sono tante offerte di gioco. Solamente i casinò online sono più di 200”.
Cosa intende per riposizionamento dell’azienda?
“Credo sia necessario passare dal consolidamento allo sviluppo della Giochi del Titano. In questo senso è allo studio un piano imprenditoriale, che individua nell’allargamento del gioco un’ulteriore crescita. Se la proprietà sarà d’accordo e riusciremo ad ottenere le autorizzazioni necessarie, potrà essere messo in campo. Chiaramente, l’azienda avrà bisogno di una infrastruttura adeguata. Nuovi spazi che però sono collegati in maniera indissolubile all’approvazione del piano di sviluppo”.
