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Quello che la primavera può fare con i ciliegi

da Redazione

La poesia di Neruda e Florea 2015, in programma il 23 e 24 maggio. Mara Verbena: “Spazio anche al matrimonio tra i fiori e il cibo”.

 

di Alessandro Carli

 

“Giochi ogni giorno con la luce dell’universo. Sottile visitatrice, giungi nel fiore e nell’acqua”. Sembra scritto per Florea, questo frammento poetico di Pablo Neruda, straordinario lirico del Novecento. E’ così che vogliamo immaginare gli appassionati che parteciperanno all’evento che si terrà a San Marino il 23 e il 24 maggio: persone che si incontreranno nei portici e in piazza Grande di Borgo Maggiore e che si fermeranno ad ammirare i fiori e l’acqua, i colori della Natura, la bellezza per gli occhi, la delicatezza per il tatto e l’olfatto.

“Florea” è arrivata alla decima edizione e festeggia con una grande novità. Lasciato il Santuario di Valdragone, dopo 3 anni di presenza in uno dei luoghi più belli del monte Titano, si ferma in quel borgo che l’UNESCO ha inserito, dal 2008, nella lista del Patrimonio dell’Umanità.

“Grazie alla collaborazione delle Segreterie di Stato al Territorio, Turismo, Cultura e Interni – racconta Mara Verbena -, Florea si avvicina al centro storico di San Marino. In questo modo, coinvolgeremo ancora più persone, raggiungendo anche i turisti, la manifestazione è diventata uno degli eventi sammarinesi collaterali legati al programma di EXPO 2015”.

La manifestazione lega parte importante dei suoi contenuti e dei messaggi 2015, ai temi di tutela dell’ambiente, sostenibilità e alimentazione presentati dall’esposizione universale in programma da questa primavera a Milano. Tre i grandi temi affrontati dalla manifestazione: fiori e piante, artigianato e prodotti dell’orto. I primi fioriranno negli stand dei tradizionali protagonisti della manifestazione: presenti alcuni dei migliori florovivaisti italiani. In esposizione alcune selezioni di piante antiche, così come delle più recenti ibridazioni italiane e internazionali e prodotti tecnici per il giardinaggio e la coltura dei fiori.

Prodotti tessili, colori e tinte naturali, complementi d’arredo per casa e giardini, oggettistica e abbigliamento, legati da un grande denominatore comune: essere realizzati a mano da grandi maestri artigiani e nascere da una filiera e lavorazioni sostenibili e assolutamente eco-green. E’ quello che i visitatori incontreranno nella seconda area, realizzata per ospitare gli stand degli artigiani dove acquistare i prodotti dell’altra metà del mondo del verde: l’orto.

Piccoli produttori biologici di San Marino e del territorio limitrofo, dove acquistare e assaggiare frutta, verdura, miele, olio.

“Non solo fiori e piante – prosegue Mara – ma spazio anche ai prodotti della terra e su quest’onda arriva la sezione ‘Floreat’: un evento nell’evento in cui al menù si abbina la giusta presentazione del tavolo da pranzo e in cui la cucina incontra eleganti allestimenti floreali”. Nelle cantine e nei locali di Piazza Grande, saranno allestite 4 tavole con decorazioni floreali e mise en place dedicati a 4 differenti tipi di menù: “Lo Stellato”, menù scelto dallo chef Luigi Sartini del “Ristorante Righi la Taverna”; “Il rustico romagnolo”, allestimento abbinato alla cucina della “Trattoria Zanni” di Villa Verucchio; “Il romano-Gota”, un viaggio nel tempo fino alla tavola dei Romani e Goti (il menù è curato dall’archeologo Marco Fulvio Casali, del Fondo Ambiente Sammarinese); “Il vegano”, la nuova frontiera dell’alimentazione vegana con il menù scelto da Werther Crescentini del ristorante “Iridis del Ramo d’Oro” di Rimini.

Ma a Florea ci saranno anche tanti altri appuntamenti: gli acquerelli con la scuola di Pittura di Domagnano e liberi pittori in erba; il caffè letterario, tra cocktail e aperitivi, leggendo di fiori e natura; “I racconti dell’Orto”, incontro con Daniele Zavalloni dell’Ecoistituto di Cesena; il laboratorio per bambini “Orti in cassetta”, in collaborazione con UGRAA; la conferenza “La natura a Tavola” (relatore Prof. Pietro Bugli specialista in Nutrizione); e uno spazio dedicato alla musica.

Domenica 24 maggio alle 17 la kermesse verde chiuderà i battenti con una novità assoluta: “Natura à Porter”. Un sfilata di moda su un palcoscenico allestito lungo i portici di piazza Mercatale, organizzata da Vanities, Vanities Baby, Hair Wellness- Specialisti del Bellessere, Tiffany Estetica e Fior di Verbena. Di scena le collezioni donna e bambino estate 2015 e Fior di Lavanda offrirà in omaggio a ogni donna che seguirà la sfilata un cofanetto con prodotti di bellezza e gli organizzatori un carnet di sconti da utilizzare nei loro negozi. A Florea, come scrisse Pablo Neruda, si può davvero fare “ciò che la primavera fa con i ciliegi”.

 

A “STRISCIA LA NOTIZIA” ASSIEME A SARDELLA E MAJELLO

In attesa del taglio del nastro di Florea, qualche impronta che ha portato alla manifestazione. Da fine aprile Mara Verbena è a “Striscia la notizia” ospite nello spazio dedicato a natura e ambiente condotto da Luca Sardella e Janira Majello. Le immagini sono state registrate all’interno di uno straordinario vivaio di Pontinia (LT) e Mara Verbena presenta al pubblico TV alcuni “gioielli” realizzati utilizzando solo autentici e naturalissimi fiori e curiose e bellissime rose cerate, immerse cioè in un bagno di cera d’api in grado di trasformarle in inconsueti oggetti d’arredamento.

“Da qualche tempo collaboro con Luca e Janine – approfondisce Mara – e quando mi hanno proposto di partecipare a questa ‘finestra’, ho accettato con grande slancio”.

E’ partita poi una sinergia con il Comune di Riccione, che si compirà proprio durante la due giorni. “Riccione vuole essere la ‘Città dell’ospitalità’ – ha dichiarato il sindaco Renata Tosi – e ha trovato nella Repubblica di San Marino un partner attento a promuovere il territorio e le sue iniziative, in questo caso legate assieme da un filo di colore verde, il Greenpark che caratterizza la città da quasi un mese e Florea, che fa della natura e della sua bellezza un fiore all’occhiello per la Repubblica sammarinese”.

Sabato 24 aprile quindi la Perla e il Titano hanno offerto come benvenuto un fiore (2.500 gerbere) a tutti coloro che sono usciti dal casello autostradale.

“L’omaggio – conclude Mara Verbena – è stato accompagnato da una cartolina con da un lato il benvenuto da parte di Riccione e San Marino e dall’altro la locandina della manifestazione sammarinese”.

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