E’ stata emanata dall’Inps la circolare del 12 maggio 2015 “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in caso di disoccupazione involontaria e di ricollocazione dei lavoratori disoccupati, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183” sulla nuova prestazione di Assicurazione sociale per l’impiego (NASpI). “Con la circolare l’istituto chiarisce la disciplina della Naspi e su come chiedere l’indennità di disoccupazione2015 – riferisce il deputato PD riminese Tiziano Arlotti, che segue da vicino il tema -, e v engono accolte in parte le richieste avanzate. Vengono ad esempio allargati i tempi per poter avere diritto all’indennità, inizialmente più restrittive”.
Nello specifico, la Naspi decorre dal 1 maggio 2015 e va a sostituire l’ASpI e la mini AspI. E’ riconosciuta ai lavoratori che posseggano congiuntamente questi requisiti: siano in stato di disoccupazione involontaria; possano far valere, nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione, almeno tredici settimane di contribuzione contro la disoccupazione; possano far valere trenta giornate di lavoro effettivo, a prescindere dal minimale contributivo, nei dodici mesi che precedono l’inizio del periodo di disoccupazione. Per concorrere al raggiungimento delle 13 settimane di contribuzione richieste sono valide tutte le settimane retribuite a patto che la retribuzione non sia inferiore ai minimali settimanali. Le 30 giornate di lavoro effettivo sono quelle di effettiva presenza sul lavoro indipendentemente dalla loro durata oraria. Ampliano il periodo in cui ricercare le 30 giornate lavorative nei 12 mesi che precedono l’inizio della disoccupazione eventi come malattia e infortunio sul lavoro nel caso non vi sia integrazione della retribuzione da parte del datore di lavoro (ovviamente nel rispetto del minimale retributivo); cassa integrazione straordinaria e ordinaria con sospensione dell’attività a zero ore; assenze per permessi e congedi fruiti dal lavoratore per parente con handicap in situazione di gravità.
Per poter fruire della NASpI i lavoratori che possiedono i requisiti devono presentare domanda, esclusivamente in via telematica, entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro.