“Non solo questi interventi daranno un volto più moderno a San Marino, rendendolo più fruibile e attrattivo, ma possono rappresentare un canale per dare nuove risposte alle imprese del nostro paese e, di conseguenza, al problema della disoccupazione”.
Si è riunita l’assemblea del Movimento Noi Sammarinesi che si è confrontata sull’attualità politica, in particolar modo sugli argomenti trattati nel corso dell’ultima sessione del Consiglio Grande e Generale.
Il piano di investimenti infrastrutturali è stato al centro del dibattito, dopo un riferimento dei consiglieri e del segretario di Stato per l’Industria sul documento, emerso dal comma, che fissa le priorità d’intervento. Dal campus scolastico di Fonte dell’Ovo alla ristrutturazione del parcheggio di piazzale Giangi, dal polo dei servizi di Valdragone a quello della sicurezza, dal parcheggio di Borgo Maggiore al polo museale e alla riqualificazione della cava antica e della cava degli Umbri. “Una serie di interventi che hanno l’obiettivo di dotare il nostro paese di infrastrutture moderne, che lo renderanno più attrattivo e più fruibile non solo per i turisti e gli investitori esteri, ma anche per i sammarinesi”.
Il Movimento Noi Sammarinesi esprime dunque soddisfazione per questo importante piano di sviluppo che, per la prima volta, vede una pianificazione organica del territorio e che punta a una sua riqualificazione e un riposizionamento in diversi settori. Non solo questi interventi daranno un volto più moderno a San Marino, rendendolo più fruibile e attrattivo, ma possono rappresentare un canale per dare nuove risposte alle imprese del nostro paese e, di conseguenza, al problema della disoccupazione.
NS
