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Expo 2015, milioni di presenze: San Marino già protagonista

da Redazione

La settimana inaugurale è stata un successo: un ottimo auspicio per i prossimi sei mesi. Il Padiglione sui media italiani, ma la ‘chicca’ è Lonfernini all’esclusivo pranzo di Renzi.

 

di Daniele Bartolucci

 

Il Padiglione della Repubblica di San Marino ha aperto i battenti da una settimana e già diversi media italiani hanno fatto capolino all’interno dell’ipertecnologico spazio multimediale. A dare visibilità al Padiglione e al sistema produttivo sammarinese sono stati, oltre ai giornali locali, soprattutto la Rai con un ‘assaggio’ durante il Tg2 delle 13 del 3 maggio, il telegiornale della domenica, quello che le famiglie riunite guardano assieme durante il pranzo, si potrebbe dire. Quindi un report sul Padiglione è stato pubblicato anche da Il Sole 24 Ore nell’inserto dedicato ad Expo, la ‘guida’ per tutti gli imprenditori italiani, in pratica. San Marino protagonista, quindi, della prima settimana di Expo, ma anche della cerimonia inaugurale del 1 maggio, quando Teodoro Lonfernini, Segretario di Stato al Turismo, è stato invitato all’esclusivo pranzo organizzato dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi, talmente esclusivo che vi hanno potuto prendere parte solo una trentina di commensali tra Capi di Stato e alti rappresentanti istituzionali. “E il nostro Segretario per il Turismo Teodoro Lonfernini era tra quelli”, commentano dallo staff di Expo San Marino, “a dimostrazione e testimonianza della fiducia e del credito che il nostro Paese ha riacquistato”. Soddisfatto anche il Segretario Lonfernini, che aggiunge: “Solo pochissimi Paesi selezionati al tavolo del Premier Italiano Renzi ed al Commissario Unico Sala. San Marino”, ribadisce su Facebbok il Segretario al Turismo, “era tra quei pochi Paesi ed io decisamente felice ed emozionato di poterlo rappresentare. Qualche tempo fa questo non sarebbe accaduto”. Il tutto condito da due hashtag che potrebbero essere gli slogan del rilancio sammarinese: #andiamoavanti e #credibilità. Lo stesso Lonfernini, accompagnato da una delegazione istituzionale composta dall’Ambasciatore di San Marino in Italia Daniela Rotondaro, dal Console di San Marino a Milano Sergio Dompè e dal Direttore dell’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici Emanuele Valli, aveva preso parte alla cerimonia inaugurale delle 12 all’Open Air Theater, aperta dal discorso di Giuseppe Sala, Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015, gli interventi di Giuliano Pisapia, Sindaco di Milano, di Roberto Maroni, Presidente della Regione Lombardia (recentemente in visita ufficiale a San Marino proprio per firmare importanti accordi in funzione turistica con l’antica Repubblica) e di Ferdinand Nagy, Presidente del Bureau International des Expositions (BIE). In diretta dalla Città del Vaticano è intervenuto anche Papa Francesco. La cerimonia è terminata con il discorso del Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi e con la sua dichiarazione ufficiale di apertura dell’Expo. Nel pomeriggio alle 15 Lonfernini ha poi inaugurato il padiglione con il consueto taglio del nastro seguito da un brindisi. “La giornata odierna segna il conseguimento del primo importante obiettivo, quello di esserci e di inaugurare” ha affermato, ma “molti altri sono quelli da conquistare nei prossimi mesi di presenza all’Esposizione Universale e nel post expo. Il grande lavoro che con oggi inizia non si esaurirà infatti nei sei mesi di manifestazione, sarà anche quello che si genererà dopo per rilanciare il nostro paese e la sua economia e per dare continuità all’importante investimento fatto, per tutti i prossimi 5 anni”. “Abbiamo inaugurato oggi il più bel padiglione del cluster del Bio-Mediterraneo, il più elegante e il più tecnologico grazie alle tecnologie 4K messe a disposizione dal Global Sponsor HD Forum Italia” ha dichiarato Mauro Maiani Commissario Generale di San Marino per Expo 2015. “Abbiamo sfruttato al meglio lo spazio a nostra disposizione allestendo al primo piano anche una VIP lounge presso la quale le aziende partner e sponsor potranno fare matching e organizzare incontri riservati”. Ed è questa la vera ‘occasione’ che dovranno sfruttare imprese e associazioni sammarinesi nei prossimi sei mesi: un luogo in cui incontrare sia gli omologhi internazionali, sia potenziali clienti e partner che, al pari di San Marino, mostreranno in Expo la loro migliore offerta.

Oltre a queste occasioni, è indubbio che la visibilità acquisita da San Marino grazie al Padiglione sarà un trampolino eccezionale e la prima settimana offre sicuramente spunti di grande ottimismo. Da una parte le presenze, stimate già in alcuni milioni di visitatori, vanno oltre le più rosee previsioni (in Italia la polemica è stata anche sui costi, che verranno pareggiati solo da circa 24 milioni di biglietti, ma se continua così potrebbe perfino diventare un affare, “alla faccia dei gufi”, direbbe Matteo Renzi, che intanto si gode il fatto – non scontato – di aver aperto l’Expo nonostante i ritardi). Dall’altra il ruolo che il Cluster Bio-Mediterraneo potrà avere nei prossimi giorni. Infine anche dall’attrattività che San Marino e i suoi ‘ambasciatori’ (quindi anche le imprese) sapranno esercitare sul mondo dell’Expo, che poi è il mondo intero, ma racchiuso in pochi chilometri quadrati. Una grande sfida, che il Titano ha accettato e che sta portando avanti nel migliore dei modi.

 

SERBIA, SCUOLE E NONNA EXPO

Le prime visite ufficiali al Padiglione sammarinese sono state subito di alto livello. La prima è avvenuta il 2 maggio, quando il Commissario Generale del padiglione della Serbia, Zarko Malinovic, accompagnato dal Vice Commissario Bojan Stevanovic, ha incontrato lo staff di San Marino, ‘vicino di casa’ all’interno del Cluster Bio-Mediterraneo. Il giorno seguente una visita di grande effetto, ovvero quella di Tomyo Yamada, anche conosciuta, dai dirigenti e dagli organizzatori delle Esposizioni Universali, come “Nonna Expo”, la giapponese di 65 anni che ha visitato dal 1970 a oggi tutte quante le esposizioni. “Emozionata come una bambina quando ha visto il foglietto di francobolli realizzato dal nostro Ufficio Filatelico e Numismatico per celebrare Expo Milano 2015, ne ha acquistato uno come ricordo della sua visita al nostro padiglione” diversi Paesi”. Il 6 maggio, infine, la prima scolaresca: la 1C del Liceo Scientifico di Castano Primo in provincia di Milano. I ragazzi sono rimasti ‘incollati’ per diversi minuti al tavolo touch screen attraverso i quali si approfondisce la conoscenza delle eccellenze enogastronomiche tipiche sammarinesi.

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