Home FixingFixing “Il furto d’identità è il reato del futuro, attrezziamoci”

“Il furto d’identità è il reato del futuro, attrezziamoci”

da Redazione

Rotondo: “Entrare in internet senza sistemi di sicurezza è come dare le chiavi di casa ai ladri”. Gli attacchi informatici sono quotidiani, l’ultimo riguarda le email di Barack Obama.

 

di Daniele Bartolucci

 

Anche la posta elettronica di Barack Obama, l’uomo più potente del pianeta, è stata attaccata dagli hacker e, dalle notizie che trapelano in questi giorni, pare che siano perfino riusciti a leggere diverse email del Presidente USA. “La vicenda porta alla luce un problema serio con cui molti cittadini e imprese ancora non hanno affrontato nella maniera più opportuna”, spiega Massimiliano Rotondo, responsabile dei servizi di sicurezza aziendale forniti da DataTrade. “Le email sono un canale preferenziale per questi attacchi, che avvengono, spesso a nostra insaputa, ogni volta che ci colleghiamo alla rete internet, anche se per pochissimi secondi. I danni che possono verificarsi se questi attacchi dovessero andare a buon fine sono enormi, sia per le aziende che per i privati cittadini. Con l’accesso alle proprie email o ai propri account di social network è possibile recuperare una serie di dati privati che permetteranno a chi li volesse utilizzare fraudolentamente di agire in tutto e per tutto sostituendosi all’utente orginale: tecnicamente si chiama furto di identità, ovvero il reato del futuro. Anche se”, spiega Rotondo, “proprio negli USA del Presidente Obama, questo reato è già il più diffuso dopo furti e spaccio. Per questo si stanno attrezzando, e dovremmo farlo anche noi”.

Ma è davvero così semplice entrare in un computer?

“Non è facile, è facilissimo. Primo, perché la gente pensa sia esattamente il contrario, secondo perché ad ogni progresso nella sicurezza anche gli hacker diventano sempre più furbi e creano nuovi stratagemmi informatici per superarli. E’ una battaglia che va combattuta ogni giorno e con professionalità”.

E’ un problema sottovalutato, quindi?

“Molto, purtroppo. Le faccio un esempio: in casa sua lascerebbe la finestra aperta quando esce, o le chiavi inserite nel cruscotto dell’auto quando la parcheggia? Ecco, entrare in internet senza protezione – ed è così per il 90% dei casi – equivale più o meno a lasciare aperte porte e finestre, oltre che dare l’intero mazzo di chiavi in mano a tutti gli sconosciuti che passano lì di fronte. Questo significa che non solo possono entrare in casa, ma prendere qualsiasi cosa e usarla altrove o in un altro momento, come è il caso dell’identità delle persone o delle aziende”.

Cosa si può fare con l’identità altrui?

“E’ questo il difetto di consapevolezza delle persone, che probabilmente pensano che non si possa far niente senza la loro presenza fisica. Sbagliato. Oggi qualsiasi cosa si può fare online e anche ciò che necessita della presenza fisica delle persone è comunque riconducibile a documenti d’identità che sono facilmente replicabili dai cosiddetti malintenzionati. Cosa serve per comprare un oggetto, magari anche a rate? Semplicemente i documenti personali, che ormai oggi tutti tengono in copia digitale sul proprio computer o hanno inviato almeno una volta via email. Ecco, il rischio è che qualcuno li trovi, li ristampi e li riutilizzi. Se poi parliamo di aziende, il rischio diventa ancora più preoccupante”.

Come ci si può difendere?

“Per prima cosa occorre avere consapevolezza dei rischi e dei pericoli, quindi adottare gli strumenti necessari a proteggere la propria identità e i dati della propria azienda. In DataTrade abbiamo progettato diverse soluzioni per i clienti, modulabili a seconda della tipologia, se privati o aziendali, e in base alla dimensione. Il sistema di protezione ideato da Nethesis, ovvero Neth Security, offre tutti i servizi necessari oltre ad alcune innovazioni tecnologiche, come server per gestire internamente la propria posta, firewall, hotspot ed Antivirus-Antispam di ultima generazione. Altro aspetto fondamentale è il monitoraggio della rete aziendale anche con report dei singoli utenti che, pur anonimi, aiutano a limitare l’uso della banda per scopi personali, come ad esempio i social network. Per quanto riguarda i dipendenti, è possibile creare anche collegamenti protetti via internet (VPN) con utenti mobili o uffici remoti. Inoltre è un servizio fornito in abbonamento e ciò consente l’aggiornamento costante, necessario se vogliamo restare al passo con i malintenzionati”.

 

DATATRADE, DA 25 ANNI IL RIFERIMENTO PER APPLE E ARTI GRAFICHE

Si chiama Apple Mac Pro l’ultima rivoluzione della ‘mela morsicata’. Rivoluzionaria soprattutto per il nuovo design, che già ha fatto storia fin dall’annuncio del suo arrivo sul mercato e che oggi è il fiore all’occhiello dell’offerta Apple per i professionisti: un cilindro, nero e lucido, che renderà qualsiasi ufficio o abitazione ultramoderno. Ma anche un concentrato di tecnologia, capace con due schede video di sprigionare tutta la potenza della risoluzione in 4K. “La miglior macchina professionale per grafica e suono esistente sul mercato”, dicono sicuri da DataTrade, il punto di riferimento a San Marino di tutti gli appassionati del mondo Apple.

Oltre ad essere reseller ufficiale, DataTrade è anche Centro di Assistenza Autorizzato per i prodotti Apple, con un reparto composto da tecnici certificati, con un’ampia selezione di prodotti usati garantiti e ricondizionati che rappresentano una validissima alternativa per tutte le tasche al nuovo. Punto di riferimento da oltre un quarto di secolo: “Muoviamo i primi passi nel 1988 avendo da subito ben chiaro il nostro obbiettivo: il settore delle arti grafiche. Nel corso degli anni siamo diventati il punto di riferimento per strutture editoriali, tipografie, agenzie di pubblicità, studi grafici e fotografi sempre più diffusi sul territorio, offrendo soluzioni su misura e consulenze di qualità a clienti sempre più esigenti e numerosi. Oggi continuiamo a servire professionisti e aziende di ogni tipo, trattando marchi come Adobe, Eizo, Areca, Xrite, Develop, Nethesis ed Easylex. DataTrade è in grado di offrire la stessa qualità e passione non solo ad una platea professionale, ma anche al settore consumer, proponendo a tutti i suoi clienti i migliori prodotti ed accessori disponibili sul mercato: Apple, Bose, Epson, LaCie, Wacom sono solo alcuni dei brand che trattiamo, focalizzando la nostra attenzione sulle ultime novità e sulle migliori soluzioni in commercio”.

 

EASYLEX, IL GESTIONALE PER GLI STUDI LEGALI

Quanto rende quella pratica? E’ una domanda che migliaia di avvocati si sono posti nel corso della loro carriera e spesso non hanno potuto dare una risposta efficace. Di conseguenza non hanno potuto nemmeno impostare una strategia tale da dare priorità alle pratiche più redditizie (cause o contratti? ingiunzioni o protesti?) piuttosto che altre, al di là della specializzazione dell’avvocato stesso o dello studio. “Easylex non solo offre la risposta a questa domanda”, spiega Francesco Gabrielli di Data Trade, “ma è in grado di gestire interamente l’attività di uno studio legale, dall’archiviazione alla calendarizzazione delle pratiche, rendendo tutti questi dati a disposizione sia degli avvocati dello studio che, eventualmente, anche dei loro clienti… che potranno visionare la situazione della loro pratica direttamente da casa senza dover ogni volta contattare lo studio”. Easylex è un software gestionale a 360°, quindi, studiato appositamente per le esigenze dei professionisti degli studi legali, che implementa l’attività di monitoraggio con la possibilità di rendicontare sia quanto ‘rende’ una determinata pratica, ma anche quanto ‘costa’ allo studio o all’avvocato in termini di tempo e impegno. “Inoltre”, spiega Gabrielli, “è stato pensato anche per gli studi ibridi, ovvero quelli che operano sia a San Marino che nella vicina Italia”.

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