Il 7 maggio alle 21 nella Sala Convegni di Asset Banca andrà in scena la terza puntata di Storie di Successo, questa volta il giornalista Michele Cucuzza intervisterà Annarita Pilotti di Loriblu.
Una storia, la sua, senz’altro di successo cominciata come benzinaia e proseguita prima come maestra d’asilo e poi come imprenditrice quando entra in Loriblu, azienda fondata da suo marito, leader nella produzione di calzature gioiello, rappresentazione del bello senza eccessi e simbolo indiscusso di eleganza ed accuratezza nel design.
Il punto di vista è dunque importante, è quello di chi al fare business attribuisce un valore prima di tutto ideale. “La realtà quotidiana va intrisa di valori – ha detto Annarita Pilotti – va intessuta di azioni semplici che rendano reale la propria visione strategica. Alla fine sono le idee che cambiano il mondo, ma solo quelle che col mondo sanno trovare un collegamento concreto, solo quelle che sanno incidere sulla realtà”.
Come a dire che non si deve rimanere bloccati ad una posizione mentale. E che occorre cogliere l’onda. “V’è una marea – scrive Shakespeare nel suo Giulio Cesare – negli affari umani tale che, se cogli l’onda, arrivi al successo, se invece perdi l’attimo, il viaggio della vita si arena in disgrazie e bassifondi”.
La storia di questa imprenditrice è diversa da tutte quelle che conosciamo nella sfera della moda. Le Storie di Successo come quella di Loriblu vogliono spronare le persone a dare il meglio di sé, a credere nei propri sogni e nel proprio lavoro, soprattutto nel futuro. “Essi sono capaci –scriveva Virgilio – perché pensano di essere capaci”.