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San Marino, la mostra “Sotto i nostri piedi”

da Redazione

Si svolgerà dal 13 al 18 aprile nei locali della Ludoteca, in Via II Gualdaria n. 73 ad Acquaviva.

 

Nell’ambito delle attività socio culturali e per rafforzare la rete delle opportunità formative territoriali, la Ludoteca Pologioco ha organizzato la mostra “Sotto i nostri piedi”, un percorso guidato alla scoperta di minerali e fossili, adatto a grandi e piccoli, che si svolgerà dal 13 al 18 aprile nei locali della Ludoteca, in Via II Gualdaria n. 73 ad Acquaviva.

Questa mostra, patrocinata dalla Segreteria di Stato alla Pubblica Istruzione e realizzata grazie al contributo di Asset Banca e delle Giunte di Castello di Acquaviva, Borgo Maggiore, Chiesanuova, Montegiardino, Città di San Marino e Serravalle, sarà allestita e guidata dal Sig. Paolo Giordani, un cercatore amatoriale di minerali e fossili residente a Novafeltria, che nel 2010 ha rinvenuto, tra la creta della cava di Monte Ceti di Secchiano, un fossile appartenente a un grande predatore acquatico vissuto 75 milioni di anni fa. Si tratta dei resti di un mosasauro, il più grande rettile fossile mai rinvenuto in Italia, attualmente esposto presso il Museo Paleontologico Capellini di Bologna.

Il Sig. Giordani ha messo a disposizione della Ludoteca la sua vasta collezione di minerali e fossili, principalmente rinvenuti nelle zone della Valmarecchia e del Montefeltro, e sarà presente durante l’intero periodo della mostra per guidare i visitatori alla scoperta dei diversi reperti, raccontare aneddoti relativi ai ritrovamenti e rispondere a domande e curiosità, oltre a ripercorrere la sua importante scoperta attraverso l’ausilio di immagini e documenti relativi al famoso fossile di mosasauro.

La Ludoteca da sempre propone percorsi ludico-culturali innovativi, inoltrandosi in territori inconsueti e, a volte, apparentemente lontani dalla propria mission. L’attuale iniziativa, oltre ad inserirsi dal punto di vista didattico nei programmi scolastici di scienze, storia e di educazione alla conoscenza del nostro territorio, rientra a pieno titolo tra quelle proposte che vanno a sensibilizzare e stimolare l’immaginario di bambini e ragazzi, andando a sollecitare la conoscenza di un passato remoto e leggendario che è parte della nostra storia e stimola la fantasia di ognuno di noi.

Il Sig. Giordani inoltre rappresenta un esempio per tutti coloro che, nonostante gli impegni e le responsabilità che la vita presenta, non abbandonano le proprie passioni e grazie alla tenacia e all’impegno realizzano qualcosa di grande. Infatti il titolare della “scoperta del secolo”, come lo hanno definito gli addetti ai lavori, non è un archeologo o un paleontologo, ma un bravo autista di ambulanze, attualmente in pensione, che non ha mai abbandonato la sua più grande passione.

Riteniamo sia un messaggio importante da trasmettere alle future generazioni il fatto di non rinunciare mai ai propri sogni e alle proprie attitudini, dedicandovi almeno una piccola parte del tempo a disposizione.

Le visite gratuite, della durata di un’ora circa, sono riservate all’utenza scolastica da lunedì 13 a venerdì 17, mentre sabato 18 sarà interamente dedicato alle famiglie e a tutti gli appassionati. Ad oggi hanno già prenotato la propria visita guidata 18 classi/sezioni, per un totale di 390 alunni provenienti dalle scuole dell’infanzia, elementari e medie. Per il sabato sono già stati predisposti cinque turni, due in più di quelli previsti, che vedranno l’alternarsi di circa 90 bambini e ragazzi accompagnati dai propri famigliari.

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