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Questione di num3ri di venerdì 10 aprile

da Redazione

L’economia italiana in generale ha ceduto lo 0,4%, ma gli investimenti nel settore del vino non si fermano: l’anno scorso sono cresciuti del 10%. Lo afferma la consueta indagine dell’Area studi di Mediobanca sulle maggiori società produttrici italiane.

 

di Alessandro Carli

 

Il Ministro Padoan ha fatto di conto: per scongiurare l’aumento dell’IVA, è necessario racimolare 10 miliardi di euro.

Sempre attorno questo numero ruota una recente l’analisi fatta da “Il Sole 24 Ore” sulla ricchezza degli italiani: meno del 10% va a finanziare le imprese italiane e lo sviluppo economico.

Italia e Egitto nei giorni scorsi hanno firmato un accordo bilaterale per il finanziamento di un programma a supporto della meccanizzazione agricola del valore di 10 milioni di euro.

L’economia italiana in generale ha ceduto lo 0,4%, ma gli investimenti nel settore del vino non si fermano: l’anno scorso sono cresciuti del 10%. Lo afferma la consueta indagine dell’Area studi di Mediobanca sulle maggiori società produttrici italiane.

Da Repubblica.it la notizia che sono 15 milioni gli italiani che fanno acquisti sul web ma solo il 10% si fida pienamente dei pagamenti online. Il tutto mentre a Roma è uscito un’indagine sulla corruzione nella PA: per 7 imprese su 10 è una cosa “normale”.

Nel frattempo il Censis ha stilato la classifica 2014/15 dei 10 migliori corsi di laurea triennale degli atenei statali per l’area di Economia. I risultati? Beh, si possono scorgere anche da San Marino: al decimo posto si insedia Urbino, al nono Ferrara, al terzo Bologna, al secondo Modena e Reggio Emilia. Tutte città frequentate anche da studenti sammarinesi.

Il mondo online invece ci informa che Messenger cresce, e che ha 600 milioni di utenti: il loro peso? Esattamente il 10% delle chiamate via Internet.

Ma oggi si ricordano anche le nascite di Nilde Iotti (1920), prima donna a ricoprire la carica di Presidente della Camera dei Deputati, della cantante e produttrice Caterina Caselli (1946), del critico televisivo Aldo Grasso (1948) e di Francesca Guardigli (1973), ex tennista sammarinese e miglior giocatrice nella storia della Repubblica. (ha raggiunto un best ranking di numero 349 in singolare).

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