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IAM srl: i progetti, i prodotti ma soprattutto le persone

da Redazione

Il 2015 ha visto il consolidamento delle attività avviate lo scorso anno ma anche molte novità. Manzi: “Il percorso con i ragazzi diversamente abili sta portando notevoli risultati”.

 

di Alessandro Carli

 

Il 2014 è stato un anno dedicato alla fase (sempre molto delicata) di start up: consolidamento dell’impresa, marketing, logistica e organizzazione. Una volta rafforzate le radici, l’impresa Igiene Ambientale Management srl della Repubblica di San Marino ha iniziato a dispiegare le ali, iniziando a levigare e lavorare di fino sui progetti in cantiere. Per IAM srl, che si occupa di gestione dei rifiuti e di ambiente, il 2015 si è aperto con il piede giusto: il nuovo anno difatti – in un’ottica di continuità con i mesi precedenti – ha visto il proseguimento di un percorso di crescita delle attività e di prodotti “messi in agenda” sin dalla nascita dell’impresa, avvenuta circa 12 mesi fa. “Uno dei progetti nato in coda al vecchio anno, quello dei ‘cisternotti’ (vedere San Marino Fixing numero 10, ndr ) – racconta Mirkare Manzi – si è dimostrato sin dalle prime battute ‘vincente’: a metà marzo abbiamo già consegnato 200 prodotti. La richiesta è stata davvero alta, anche perché questi contenitori, ideati dal mio socio Mattia Marinelli, sono molto pratici e veloci. Le imprese hanno capito l’importanza e l’utilità di questo oggetto che, voglio ricordare, viene dato il comodato d’uso gratuito”.

Se i ‘cisternotti’ sono nati nel 2014, nel 2015 avete lanciato un nuovo prodotto, quello dell’autospurgo…

“Lo spunto è partito ancora una volta da Mattia Marinelli: lo abbiamo valutato con grande attenzione e poi abbiamo pensato di proporlo. Si tratta di un’attrezzatura mobile e pratica, particolarmente adatta alle esigenze delle imprese. In estrema sintesi, è una sorta di autopompa di dimensioni contenute che serve per aspirare i liquidi e i fanghi. In questo modo si riesce a bonificare gli ambienti in maniera molto veloce. L’autopompa, viste le sue dimensioni contenute, può essere impiegata anche in ambienti angusti e stretti, come ad esempio le cantine. Trova terreno fertile anche nelle autofficine per il recupero dell’olio esausto. I liquidi, una volta aspirati, vengono travasati nei cuboplast. Abbiamo quindi sviluppato un servizio molto agile, che incontra le esigenze – sia di tempo che di praticità – sia dei privati che delle imprese. Se sino a poco tempo fa per questa tipologia di servizio era necessario rivolgersi alle imprese specializzate italiane, oggi questo macchinario è disponibile anche nel territorio di San Marino”.

Per riuscire ad essere operativi su più fronti, è necessario avere un personale preparato.

“Certamente. Lo scorso anno ci siamo fatti alcune promesse per quanto riguarda gli obiettivi e la forza lavoro. Ad oggi, rispetto al ‘piano’, siamo in linea con gli step prefissati. Per l’area dedicata allo stoccaggio dei rifiuti, nel 2014 è stato inserito nell’organigramma Manuele Mangano, un professionista che lavora con precisione e pulizia. Per quel che concerne il settore ambientale, a marzo è entrata in organico Elena Benedettini, una persona dotata di straordinarie competenze tecniche. Lei, che di fatto è andata a rafforzare l’ufficio amministrativo di IAM, gestirà anche le pratiche per il catasto online dei rifiuti: quest’anno la presentazione della documentazione dovrà avvenire entro e non oltre il 30 aprile ed Elena, attraverso un numero di telefono specifico (339.6930738), fornirà tutte le informazioni necessarie per la compilazione delle pratiche”.

Nel frattempo, prosegue il progetto sociale dell’azienda?

“In Italia da molto tempo sono state avviate una serie di iniziative che vedono i ragazzi diversamente abili ‘entrare’ in un’impresa. Noi abbiamo voluto portare nel nostro territorio questa importante esperienza. Tra settembre e ottobre abbiamo avviato, in strettissima collaborazione con l’Istituto Sicurezza Sociale, un progetto-pilota: in IAM sono ‘entrati’ Ruggero, Elia e Filippo. Nel 2015 abbiamo accolto altri tre ragazzi, Federico, Danilo e Barbara”.

Con quali risultati?

“Hanno superato le nostre più rosee aspettative. Ruggero e Filippo si sono totalmente ambientati e ancora oggi sono con noi. Entrambi lavorano senza tutor. Il primo si occupa di rifiuti elettrici ed elettronici, i RAEE. Li disassembla, ma cura anche la parte di cernita di piccoli imballaggi. E’ un lavoro metodico, molto preciso, che ha incontrato l’attenzione di Ruggero: si applica con dedizione e con ottimi risultati . Filippo invece, che ha un carattere certamente più vivace, opera al mio fianco: dà una mano preziosa nello spostamento dei bancali, ed ‘esce’ con noi quando dobbiamo effettuare alcune commissioni fuori dall’azienda. I loro genitori sono molto contenti: l’esperienza che stanno vivendo in IAM li fa sentire parte integrante del mondo del lavoro, con ricadute positive anche all’interno delle rispettive famiglie. La loro presenza qui da noi li rende più maturi e responsabili. Entrambi sono in regola con l’assicurazione e con tutta la documentazione richiesta dall’Ufficio del lavoro”.

 

 

LA FESTA: IL 30 MAGGIO RINFRESCO E TANTI GIOCHI

Per festeggiare il primo anno di attività, Igiene Ambientale Management srl organizzerà una festa ad hoc: sabato 30 maggio pomeriggio, all’interno e all’esterno della sede (Dogana, via Fondo Ausa numero 16), si terrà un ‘open day’ dedicato ai clienti, ai fornitori e alle loro famiglie. Oltre al rinfresco, verranno montati alcuni giochi gonfiabili per i più piccoli.

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