“Sono particolarmente sorpresa”. Così Stefania Barracciu, sottosegretario ai Beni Culturali, sul caso dello sciopero proclamato per Pasqua dai dipendenti di un’azienda che fornisce servizi a quindici musei fiorentini, fra cui gli Uffizi, intervenendo a Effetto Giorno, su Radio 24. “Sono sorpresa – dice – considerato che il ministro Franceschini ha già incontrato le parti sociali su questo tema e ha già garantito che nel nuovo bando che verrà che è stato appunto curato dalla Consip e uscirà a settembre, verrà prevista una clausola sociale secondo la quale i lavoratori che oggi sono impiegati nei servizi aggiuntivi verranno garantiti nel proseguo dei lavori. Tra l’altro credo che sia un’azione dimostrativa che non è un dispetto per il Ministero e per nessuno, semmai danneggia i lavoratori stessi”. Crede che sarà necessaria la precettazione? “La precettazione è sempre un atto estremo, io spero che si autoprecettino e quindi evitino lo sciopero proprio perché è un’azione assolutamente pretestuosa, considerato che c’è l’impegno del ministero e del ministro in persona per affrontare la situazione e per garantire i lavoratori. Quindi non c’è veramente una ragione per cui ci siamo minacce di questo genere, è un danno, ripeto, per i lavoratori stessi”.