Sono in comodato d’uso gratuito e non richiede alcun onere nemmeno per il ritiro, che avviene attraverso autocarri dotati di un’apposita gru.
di Alessandro Carli
Un sistema semplice, economico e efficiente per stoccare i rifiuti solidi e i materiali di scarto. In una filosofia di riciclo, la giovane azienda sammarinese IAM, nata un anno fa, ha recentemente creato i “cisternotti”, ampi ma allo stesso tempo pratici contenitori (parliamo di circa mille litri di capienza) che possono essere impiegati per la separazione dei rifiuti. Non deve spaventare l’ingombro, anzi: sono stati pensati anche per essere impilati. “Abbiamo preso le classiche cisterne che vengono impiegate nell’agricoltura e le abbiamo modificate – racconta l’impresa -, andando ad agire sulla parte superiore ed inserendo una base di metallo. Il risultato? Dei piccoli container che, grazie all’utilizzo di un transpallet manuale, possono essere spostati con estrema facilità”. I cisternotti trovano il loro habitat naturale nelle industrie: grazie alla loro mobilità difatti, “corrono” lungo le corsie, fermandosi lì dove c’è il bisogno di raccogliere i rifiuti, ma possono essere impiegati anche dai privati che hanno in programma di sistemare, in maniera autonoma, il proprio garage o la cantina. E nel caso debbano trovare posto all’aperto, nessun problema: in caso di pioggia (se privi di ogni materiale pericoloso, chiaramente) può essere aperta la valvola di scarico, in modo da far defluire l’acqua.
I costi? La IAM li consegna in comodato d’uso gratuito e non richiede alcun onere nemmeno per il ritiro, che avviene attraverso autocarri dotati di un’apposita gru.
