Oggi, ma nel 1853, “La traviata” di Giuseppe Verdi debuttò al teatro La Fenice di Venezia. Così il Maestro: “E’ un fiascone, e peggio hanno riso”. L’opera avrà in seguito successo ovunque.
di Alessandro Carli
Nonostante l’età media del parco automobilistico degli italiani sia abbastanza avanzata (oltre gli otto anni, con punte di nove in Sardegna), il mercato dei veicoli, a livello europeo, sembra abbia ritrovato un nuovo smalto. A gennaio, le immatricolazioni di auto nuove nell’Unione europea sono state quasi un milione (999.157), in aumento del 6% rispetto allo stesso mese del 2014. Lo comunica l’European Automobile Manufacturer’s Association. Ma c’è un 6 (per cento, e con il segno +) che interessa maggiormente gli italiani: è quello stimato dall’Ocse per la crescita del Pil nei prossimi 10 anni. Per l’Italia, spiega in una note lo stesso Ocse, “la priorità assoluta resta la riforma del mercato del lavoro, la cui eccessiva rigidità rappresenta un ostacolo alla creazione di posti di lavoro”. A controbilanciare questo segnale, una ricerca del Centro studi “ImpresaLavoro”: negli ultimi 6 anni l’Italia (che tra l’altro oggi festeggia i 40 anni dall’abbassamento della maggiore età da 21 a 18 anni) ha tagliato del 30% la spesa pubblica per investimenti, passata così dai 54,2 miliardi del 2009 ai 38,3 miliardi del 2013, con una riduzione di circa 15,9 miliardi di euro. Nei giorni scorsi poi Il presidente dell’Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, ha annunciato su Twitter di aver ricevuto “la richiesta della Grecia per un’estensione di 6 mesi del prestito”. “Nein” è stata la risposta della Germania. Ma ci sono 6 (marzo) anche più festosi: oggi sono nati Michelangelo Buonarroti (1975), il cantante e polistrumentista dei Pink Floyd David Gilmour (1946), il calciatore sammarinese Fabio Francini (1969), che partecipò nel 2010 con il Tre penne al secondo turno preliminare di Uefa League, l’ex cestista, attore e rapper statunitense Shaquille O’Neal (1972). Sempre oggi, ma nel 1853, “La traviata” di Giuseppe Verdi debuttò al teatro La Fenice di Venezia. Così il Maestro: “E’ un fiascone, e peggio hanno riso”. L’opera avrà in seguito successo ovunque.
