Il percorso fatto fino ad ora ha portato alla firma dell’Accordo, avvenuta il 3 marzo.
SAN MARINO – La Segreteria di Stato alla Sanità e Sicurezza Sociale congiuntamente al Comitato Esecutivo dell’Istituto Sicurezza Sociale rende noto che martedì 3 Marzo 2015, è stato siglato l’accordo per la Riorganizzazione della UOC delle Cure Primarie e Salute Territoriale (Centri Sanitari e Ambulatori Medici).
Il progetto, promosso dal Segretario di Stato Francesco Mussoni nell’ottobre 2014, dalla Direzione Generale con il contributo attivo del Direttore UOC Cure Primarie e Salute Territoriale Dott. Bugli Tiziano si propone di apportare miglioramenti, in rispondenza ai bisogni della società sammarinese profondamente mutata dal punto di vista demografico e nella sua articolazione economica e sociale, dal momento che la precedente organizzazione risale al 1996.
La riorganizzazione delle UOC Cure Primarie e Salute Territoriale porterà dei cambiamenti nelle strutture e nel personale sanitario, soprattutto andrà ad agire attraverso una nuova formazione del personale medico e infermieristico introducendo un approccio centrato sul paziente piuttosto che sulla malattia:
– Nelle strutture cambierà l’organizzazione oraria giornaliera e settimanale con una maggiore continuità assistenziale sia medica che infermieristica
– I medici dedicheranno più ore all’attività ambulatoriale parte delle quali saranno rivolte all’assistenza secondo modello di medicina proattiva rivolto al paziente, dedicando parte del lavoro alla prevenzione delle malattie croniche e degenerative (diabete, ipertensione, bpco scompenso);
– Vi saranno più ore dedicate all’attività domiciliare assistenziale rinforzata ed integrata, con una presenza maggiore sia del medico che dell’infermiere;
– Una libera scelta del medico aldilà della zona territoriale, il personale sanitario instaurerà un rapporto di maggior fiducia e collaborazione tra personale medico infermieristico e paziente;
– Il servizio di guardia medica centralizzato, sarà rinforzato con la stretta collaborazione di medici specialisti , aprendo nuovi scenari di lavoro per i futuri laureati in medicina che verranno coinvolti in questo servizio;
– L’introduzione di personale amministrativo, con personale dedicato che farà da filtro che curerà la comunicazione tra il personale sanitario ed il paziente nella risoluzione degli adempimenti burocratici;
– Con il nuovo sistema informativo il personale sanitario potrà tenere sotto osservazione meglio i pazienti affetti da malattie croniche e degenerative, programmando visite e controlli per i propri assistiti.
Nei mesi scorsi la Segreteria di Stato alla Sanità e Sicurezza Sociale, l’I.S.S. e l’Authority Sanitaria, con la collaborazione delle Giunte di Castello ha svolto degli incontri pubblici per informare e confrontarsi direttamente con i cittadini sulla riorganizzazione delle UOC Cure Primarie e Salute Territoriale che è stata illustrata compiutamente nei termini tecnici e nel modello di gestione della malattia cronica.
Il percorso fatto fino ad ora ha portato alla firma dell’Accordo della riorganizzazione della UOC delle cure primarie e salute territoriale che sarà un primo passo verso dei cambiamenti migliorativi, ma anche verso un innalzamento del livello di qualità ed innovazione organizzativa della Sanità del paese.