Home FixingFixing San Marino, SMaC: la certificazione telematica dei ricavi

San Marino, SMaC: la certificazione telematica dei ricavi

da Redazione

Prima puntata sui principali adempimenti per l’attivazione dei dispositivi. Dovrà essere predisposta da tutti gli OE entro il 1° gennaio 2015.

 

Nel far seguito alla adozione del D.D. 176/2014 la Segreteria alle Finanze riepiloga i principali adempimenti per l’attivazione dei dispositivi informatici di certificazione telematica dei ricavi che devono essere predisposti dagli operatori economici entro il 1° gennaio 2015. Tutti gli aspetti relativi alle modalità tecniche di registrazione saranno definiti con circolare dell’Ufficio Tributario. Sono obbligati a certificare i ricavi in via telematica tutti gli operatori economici (OE) che effettuano cessioni di beni e/o prestazioni di servizi a soggetti privati non operatori economici. Sono esentate dalla certificazione in via telematica solo le cessioni di importo inferiore a 5 euro sino al 30/6/2015 e tutte le cessioni effettuate mediante distributori ed erogatori automatici. Le cessioni devono essere registrate dall’operatore economico al momento del pagamento del corrispettivo, mediante l’utilizzo del terminale POS o attraverso il Portale SMaC. Ad ogni registrazione del pagamento deve essere emessa una ricevuta cartacea da consegnare al cliente. Le disposizioni relative alla certificazione dei ricavi entrano in vigore alla data del 1 gennaio 2015. Qualora il pagamento sia effettuato mediante intermediari finanziari la registrazione del ricavo da parte dell’OE è ammessa entro 60 giorni secondo le modalità che saranno definite dalla circolare dell’Ufficio Tributario.

 

REGISTRAZIONE TELEMATICA

L’OE può scegliere fra due dispositivi informatici:

– L’utilizzo di un terminale POS consente di registrare il pagamento del corrispettivo effettuato sia da un cliente munito di Carta SMaC, sia da un cliente non munito di Carta SMaC, con la contestuale registrazione della spesa. La funzione può essere assolta con POS abilitato alla sola certificazione fiscale o tramite POS abilitato alla gestione sconto SMaC.

– L’accesso al Portale SMaC, consente di registrare il pagamento del corrispettivo con l’inserimento da parte dell’operatore economico dei dati della Carta SMaC del consumatore e dell’importo per la cessione del bene o per la prestazione del servizio. Nel caso il consumatore sia sprovvisto della Carta SMaC deve essere inserito solo l’importo.

Dal 1° gennaio 2015 si renderà disponibile agli OE che effettuano operazioni di cessione di beni e servizi verso privati, documentate da fattura o documento equipollente, a fronte di pagamento non contestuale alla cessione, di poter attivare una interazione tra il proprio programma di gestione contabile e il servizio di certificazione del Portale. Info su www.sanmarinocard.sm.

 

RICHIESTA TERMINALE POS

Sono tenuti a presentare richiesta di terminale POS o di accesso al Portale SMaC per la trasmissione telematica dei ricavi, esclusivamente gli operatori economici che cedono beni o prestano servizi nei confronti di soggetti privati non operatori economici. Possono accedere alla registrazione telematica dei ricavi, con sola funzione di certificazione spese effettuate in territorio per l’acquisto di beni o servizi, anche gli enti e le associazioni giuridicamente riconosciute. E’ disponibile sul sito www.pa.sm l’applicativo di dichiarazione di trasmissione ricavi (AOTR), attraverso la cui compilazione gli OE sono tenuti ad indicare tramite quale dispositivo opereranno la trasmissione telematica dei ricavi: attraverso terminale POS e/o attraverso Portale SMaC. L’OE, o suo delegato, già accreditato per l’applicativo “TMC -Trasmissione Mensile Corrispettivi”-, avrà l’accesso anche al nuovo applicativo di dichiarazione di trasmissione ricavi (ADTR). L’OE non accreditato per l’applicativo TMC, accede utilizzando lo stesso accreditamento utilizzato ai fini IGR; inoltre può delegare altro soggetto con autorizzazione specifica per ADTR.

Nel caso l’OE opti per il terminale POS, riceverà dall’applicativo un documento precompilato per la richiesta di installazione POS da presentare alla propria banca. L’installazione di POS, identificati come “fiscale”, è già attiva dallo settembre 2014. Gli operatori che effettueranno cessioni verso privati dall’1/1/2015 sono pertanto tenuti ad attivare la richiesta di attivazione POS con la massima sollecitudine in quanto la normativa prevede, da tale data, all’atto del pagamento del corrispettivo una sanzione per ogni mancata registrazione della cessione e per ogni mancata consegna della ricevuta cartacea all’acquirente.

Nel caso l’OE opti per la soluzione “Portale SMaC” riceverà dall’applicativo un documento con le informazione per registrarsi, al Portale SMaC.

Con il completamento della registrazione su www.portale.sanmarinocard.sm l’operatore sarà immediatamente operativo. L’abilitazione e l’utilizzo del Portale SMaC sono gratuiti. Gli operatori economici aderenti alla promozione commerciale “Progetto San Marino Card “, non sono tenuti a richiedere il POS in quanto la procedura telematica è già predisposta alla certificazione dei ricavi. La procedura, pertanto, consentirà di registrare contemporaneamente i ricavi e la scontistica, per tale ragione l’applicativo ADTR identifica il POS con il termine “scontistica”.

Qualora l’esercente aderente oggi al “Progetto San Marino Card” intenda recedere dal contratto deve dare disdetta alla propria banca e riattivare il contratto per sola certificazione fiscale da Portale PA -ADTR.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento