Papa Bergoglio ha impartito a tutti la sua benedizione esprimendo alcune riflessioni sul ruolo della Chiesa che “non è una realtà statica, ferma, fine a se stessa, – ha detto – ma è continuamente in cammino nella storia”.
Il 26 novembre alle ore 10,30, i Capitani di Castello della Repubblica di San Marino, accompagnati dal Segretario di Stato per Affari Interni, Funzione Pubblica, Giustizia e Rapporti con le Giunte di Castello, Gian Carlo Venturini, sono stati ricevuti in Vaticano in udienza dal Santo Padre Francesco. Ad accompagnarli, anche S.E. Mons. Andrea Turazzi, Vescovo della Diocesi San Marino – Montefeltro e l’Ambasciatore di San Marino presso la Santa Sede, Clelio Galassi.
La Segreteria di Stato, accogliendo l’auspicio manifestato dai Capitani di Castello nell’ambito della Consulta, si è attivata per il tramite dell’Ambasciata di San Marino presso la Santa Sede, per ottenere l’udienza odierna, che ha visto i membri della delegazione ammessi al “baciamano” al Santo Padre. Un momento molto emozionante per i partecipanti all’importante incontro, che si colloca in una contingenza significativa per i Capitani di Castello, alla scadenza del loro mandato istituzionale.
Papa Bergoglio ha impartito a tutti la sua benedizione esprimendo alcune riflessioni sul ruolo della Chiesa che “non è una realtà statica, ferma, fine a se stessa, – ha detto – ma è continuamente in cammino nella storia”.
