La Splendor, Colorificio sammarinese, Antao progetti, Cams e Industrie Montanari. Giulio Caramaschi: “Per tutti noi l’Asia rappresenta un’opportunità”.
di Alessandro Carli
In volo verso Oriente. Tra i partecipanti alla prestigiosa fiera internazionale “The Big 5 Show 2014” – la manifestazione dedicata al settore delle costruzioni e dell’edilizia per gli operatori del Medio Oriente, del Sud-Est Asiatico e del Nord Africa, in programma a Dubai sino al 20 novembre – anche una nutrita delegazione di aziende sammarinesi: La Splendor, Colorificio sammarinese, Antao progetti, Cams e Industrie Montanari.
In cabina di regia, la Camera di Commercio della Repubblica di San Marino.
“Il nostro compito – racconta il direttore dell’ente camerale del Titano, Massimo Ghiotti – è stato quello di mettere assieme le cinque realtà imprenditoriali del territorio. Per la Camera di Commercio di Dubai è strategico partecipare in loco a questo evento. Tempo fa, assieme ad alcune aziende, avevamo ragionato e discusso sull’importanza di questa fiera. Attraverso la nostra newsletter abbiamo ‘lanciato’ l’idea. Alcune imprese si sono dimostrate interessate, e ci siamo messi a lavoro. Uno dei ruoli della CCIAA è quello di ricevere input dalle imprese e trasformarli in progetti concreti”. La novità è che La Splendor, Colorificio sammarinese, Antao progetti, Cams e Industrie Montanari hanno fatto squadra. “Le imprese – prosegue – si sono unite: quattro in uno stand e una in un altro. Si è creata un’economia di scala: hanno lavorato a stretto contatto l’una con l’altra, in modo da condividere e ammortizzare le spese e presentarsi in maniera compatta”. Il direttore della CCIAA poi si sofferma sulla fiera: “E’ probabilmente uno degli eventi più importanti del mondo in questo settore: attira moltissimi visitatori da ogni Paese, soprattutto dalle zone limitrofe. Esserci quindi è davvero strategico, anche in un’ottica di internazionalizzazione. Dubai rappresenta una testa di ponte verso i mercati mediorientali”.
Da qui difatti le imprese del Titano potranno esplorare i Paesi vicini, spingendosi sino all’Asia centro-sud orientale.
DUBAI WORLD TRADE CENTER
La fiera vedrà la presenza di oltre 70 mila operatori tra progettisti, architetti, contractor e aziende fornitrici del settore dell’edilizia. Previsti anche una serie di importanti momenti di approfondimento tematico su temi come l’innovazione tecnologica e di prodotto per il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale degli edifici.
LE PAROLE DELLE IMPRESE
In attesa di ascoltare le loro riflessioni una volta rientrati dalla trasferta, siamo riusciti a metterci in contatto con i rappresentanti delle cinque imprese di San Marino presenti all’importante manifestazione internazionale.
“La fiera è molto frequentata – racconta da Dubai Giulio Caramaschi, amministratore delegato del Colorificio sammarinese – e raccoglie una popolazione che parte dall’Africa e arriva al lontano oriente. Moltissimi gli incontri e il grado di interesse per prodotti cosiddetti di qualità italiana. Il nostro interesse è focalizzato su interlocutori molto forti e conoscitori del mercato di riferimento, che dovranno ‘sposare’ le nostre aziende e possibilmente offrirci uno sviluppo duraturo. Per tutti noi il mercato asiatico e quello africano rappresentano un’opportunità importante di sviluppo e di possibile futuro. Vorremmo che tutte le istituzioni e le associazioni di categoria della nostra Repubblica, cogliessero l’impegno e gli sforzi fatti di uomini e investimenti che stiamo producendo autonomamente”.