Al Cinema Teatro Tiberio di Rimini (via San Giuliano, 16) è in programma martedì 18 novembre alle ore 20.15 (biglietti € 12 interi, € 10 ridotti), in differita dal Teatro Bolshoi di Mosca, nell’ambito della rassegna Balletto al Cinema, è in programma La figlia del Faraone, coreografie di Marius Petipa su musica di Cesare Pugni. La prima ballerina è Svetlana Zakharova.
Prima coreografia firmata da Marius Petipa, La figlia del Faraone viene portata in scena in pompa magna per la prima volta nel 1862 a San Pietroburgo. Divenuta sin da subito immensamente popolare presso il grande pubblico, La figlia del Faraoneè stata ripensata e nuovamente coreografata in numerose occasioni. Nel 1864, il balletto è stato trasferito da San Pietroburgo al Teatro Bolshoi di Mosca. In epoca sovietica però l’opera è stata accusata di essere ideologicamente immatura rimanendo così a lungo dimenticata. Nel 2000 Pierre Lacotte ha ricevuto la commissione dal Teatro Bolshoi di far risorgere il possente affresco egiziano pensato da Petipa, dando nuova vita a questo capolavoro dimenticato.
La trama racconta di Lord Wilson, giovane signore inglese che sta viaggiando attraverso l’Egitto assieme al suo servo, John Bull. Ai piedi di una piramide i due incontrano una carovana di mercanti arabi che li invitano nella loro tenda. Improvvisamente scoppia una tremenda tempesta e viaggiatori e mercanti sono costretti a rifugiarsi nella piramide più vicina dove riposa Aspicia (la figlia di uno dei faraoni più potenti d’Egitto) che si trova in una tomba poco lontana dai protagonisti. Quando i viaggiatori cominciano a fumare oppio, la piramide si popola di strani fenomeni e le mummie paiono riprendere vita. Lord Wilson viene magicamente trasportato nel passato, dove diventa Ta-Hor, un antico egiziano perdutamente innamorato di Aspicia che però è promessa sposa di un re Nubian…
Per informazioni: Cinema Tiberio tel. 328/2571483
Programma completo su www.cinematiberio.it