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Cattolica, teatro: domenica 16 novembre alle 21 Filippo Timi da “Skianto”

da Redazione

Parte con Skianto, di e con Filippo Timi, la nuova Stagione teatrale del Teatro della Regina di Cattolica, curata anche quest’anno in collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione.

Parte quindi domenica 16 novembre alle 21 con quello che è considerato tra gli interpreti più brillanti e originali della scena contemporanea. Attore di teatro e cinema, scrittore e poeta, personaggio tivù, pittore a tempo perso, musicista in erba, acrobata: Filippo Timi porterà sul palco della Regina Skianto, un intimo monologo, una favola amara, un testo spiazzante che mescola rabbia e dolore ad una esilarante ironia-pop che caratterizza gli spettacoli di Timi.

Una lesione cerebrale, che pare farti vivere in un altro mondo. Un bambino chiuso in se stesso, non articola le parole, non cammina, non riesce a esprimere quel che ha dentro. Spesso accade e ce lo si chiede: “Chissà cosa pensa?”

Filippo Timi prova a entrare lì dentro, in quello che crede possa esservi, i desideri della normalità e quelli dei sogni: ballare come Heather Parisi e Miguel Bosè, cantare come Renato Rascel, muoversi come un pattinatore, con Candy Candy in sottofondo. La disabilità che si fatica a comprendere in fondo ci chiede questo: ascolto.

La storia personale di Filippo Timi è intrisa di disabilità. C’è la sua balbuzie, e l’incredibile dote di tanti attori che la vedono scomparire in scena, c’è l’ipovedenza. E c’è la cugina Daniela, “nata con la scatola cranica sigillata”. Il sogno di Filippo bambino era che lei gli dicesse: non sono mica così. Che bello se un giorno lo avesse preso da parte e gli avesse sussurrato all’orecchio, giusto perché sentisse solo lui: “Filo, io capisco tutto, è che zio e zia si sono abituati così e io lascio fare. Fingo. A loro va bene così. Quindi tu parlami. Parlami”. E Filippo raccontava storie a quella bimba. Ma lei quelle parole non gliele disse mai. Cosa pensa non lo sa nessuno. O forse sì.

Filippo Timi ci ha provato. Ha trasformato quei silenzi. Ha reso parola quegli sguardi. Lo ha fatto con gli strumenti che ha: scrivere, cantare, recitare in un monologo intenso e difficile, ma che ti tiene lì a vedere, ti fa ridere e commuovere, ti spinge un po’ più in là del sentire comune.

Skianto, con glitter e k anni’80, è una bella opera sulla disabilità, in mezzo fra teatro civile e di sentimento, una storia fatta di parole mai dette ma soltanto pensate, di intensi sentimenti costretti a restare inespressi, di sogni grandi e belli ma destinati a rimanere tali. Filippo ci racconta una vita pronta a spiccare il volo a ogni passo, ma obbligata a rimanere inchiodata a un letto, a una sedia, alle braccia di un genitore, per colpa di un destino crudele che si chiama disabilità. E la disabilità non è nascosta, è esibita nell’intimo, quello più difficile da scoprire, di un bimbo cerebroleso grave. Sulla scena prende così vita la doppia dimensione di questa vita: la prima, quella interiore, piena di vivacità e colori, di gioia di vivere ed emozioni; la seconda, quella per così dire reale, grigia e immobile, triste e silenziosa. Tutto ciò esplode con la consueta ma sempre sorprendente carica pop cui Timi ci ha abituati con il suo teatro.

Nelle parole dell’autore e interprete “Skianto è la bocca murata. È il racconto di un ragazzo disabile che ha il cancello sbarrato. Io spalanco quella bocca in un urlo di Munch. Gli esseri umani sono disabili alla vita. E siamo tutti un po’ storti se ci confrontiamo alla grandezza della Natura. Esiste una disabilità non conclamata che è l’isolamento, l’incapacità di fare uscire le voci”.

Il prossimo appuntamento al Teatro della Regina è con il versatile e talentuoso Giuseppe Battiston, che ha accolto la sfida di calarsi nei panni del buffone che ha affascinato i più grandi talenti della scena. Il suo Falstaff sarà in calendario il 2 dicembre. alle 21.15.

Inizio spettacolo ore 21.15

Teatro della Regina – Piazza Repubblica 28-29 – Cattolica

PREZZO BIGLIETTI

Platea – Palchi I e II ordine

Intero Euro 21,00 – Ridotto Euro 19,00

Galleria

Intero Euro 19,00 – Ridotto Euro 17,00

Palchi III ordine

Unico Euro 17,00

INFORMAZIONI

Teatro della Regina 0541-966778

mail: teatro@cattolica.net

www.cattolica.net

www.emiliaromagnateatro.com

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