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San Marino, Commissione ambiente: approvato il progetto di Legge sulla riforma del catasto

da Redazione

Per la maggioranza è stato nominato relatore Gerardo Giovagnoli (Psd), la minoranza ha invece designato relatore Augusto Michelotti (Su). Il report dell’agenzia Della Torre.

 

SAN MARINO – Con la ripresa dei lavori, in mattinata la Commissione consiliare ha concluso l’esame del progetto di Legge “Riforma del Catasto: Regolamento per la conservazione e l’aggiornamento del catasto terreni e fabbricati” che è stato approvato a maggioranza con votazione palese.

Per la maggioranza è stato nominato relatore Gerardo Giovagnoli (Psd), la minoranza ha invece designato relatore Augusto Michelotti (Su).

Sono quindi stati affrontati i comma successivi all’ordine del giorno, a partire dalle due mozioni: la prima, conseguente alla trasformazione dell’interpellanza di Rete sul Polo museale del centro storico e sull’incarico all’architetto Tadao Ando, è stata ritirata. Sulla seconda, conseguente all’interpellanza di Civico 10 sugli incarichi assegnati a geologi non residenti, si è invece aperto il dibattito.

Ultimo comma affrontato è il n.5, con i riferimenti sui provvedimenti adottati a seguito dell’approvazione di diverse istanze d’Arengo in tema ambientale. Completato l’esame dei punti all’ordine del giorno, i lavori della Commissione si sono chiusi anticipatamente.

 

Di seguito un estratto degli interventi odierni:

Mozione conseguente alla trasformazione dell’interpellanza presentata dal Consigliere Gian Matteo Zeppa per chiarimenti in merito all’incarico conferito all’Arch. Tadao Ando per la realizzazione di un Polo Museale nel Centro Storico di San Marino. Si associa il Consigliere Elena Tonnini.

Antonella Mularoni, segretario di Stato al Territorio: “Lavoro preliminare fatto dall’architetto Tadao Ando per il quale, tra l’altro, non è stato neppure retribuito. Si è trattato di una sorta di regalo. Il progetto, se si deciderà di proseguire per questa strada, sarà ridimensionato. Non abbiamo scartato l’ipotesi che una parte del nostro centro storico possa essere riqualificata grazie alla progettazione dell’architetto Tadao Ando.

Mozione conseguente alla trasformazione dell’interpellanza presentata da Luca Santolini e Mimma Zavoli su incarichi professionali assegnati a geologi forensi non residenti con particolare riferimento alla delibera del Congresso di Stato n.18 del 23 dicembre 2013. Si associano i Consiglieri Franco Santi e Andrea Zafferani.

Franco Santi, Civico 10: “Chiediamo in generale chiarimenti sulle modalità di assegnazione di questa tipologia di incarichi da parte delle nostre aziende, in particolare l’interpellanza si riferisce all’incarico per lo studio geologico e geotecnico del movimento franoso in località Gualdre, affidato tramite la delibera di dicembre scorso. Dobbiamo interrogarci tutti su come avvengono gli affidamenti di incarichi professionali, ci riferiamo in questo caso ai geologi ma credo che il discorso possa essere allargato ai vari ambiti di attività delle nostre aziende. Vorrei aprire dibattito in Aula su questi temi”.

Filippo Tamagnini, Pdcs: “Conosco poco la vicenda dei geologi forensi, ma credo che oltre a problema tecnico ci sia anche problema di natura legale. Si sono dunque inserite una serie di problematiche di natura civilistica con i proprietari del terreno interessati dalle frane. I componenti dell’ordine geologi sono inoltre un numero molto basso”.

Stefano Canti, Pdcs: “La procedura di assegnazione degli incarichi è già ampiamente definita. Magari può essere ulteriormente migliorata e definita, ma è già riconosciuta”.

William Giardi, Upr: “A parere mio, prima ci si deve rivolgere alle persone presenti sul territorio. Trovo singolare il fatto che io faccia più perizie per la Procura di Rimini che per il Tribunale di San Marino. Non dobbiamo precluderci la possibilità di avvalerci di consulenti esterni, ma la priorità dobbiamo darla ai nostri professionisti”.

Augusto Michelotti, Su: “Non posso esprimere giudizi su una vicenda che non conosco. Aspetto l’intervento del Segretario”.

Massimo Cenci, Ns: “E’ importante che ognuno conosca i propri limiti. Tanto più se è un professionista. Siamo un piccolo Paese con una piccola casistica. Non riusciamo a coprire tutti i nostri argomenti”.

Antonella Mularoni, segretario di Stato al Territorio: “Quando riteniamo che il lavoro possa essere svolto da professionisti sammarinesi ci rivolgiamo a loro, ma quando ci sono interventi di particolare complessità, e la frana delle Gualdre rientra in questo caso, chiediamo la consulenza di professionisti esterni”.

Franco Santi, C10: “All’Ordine dei Geologi non risulta alcuna rotazione degli incarichi. Il consigliere Canti parla di procedure che vengono regolarmente seguite. Il punto però è capire se la stessa amministrazione è in grado di monitorare il risultato”.

Antonella Mularoni, segretario di Stato: “Gli ultimi incarichi sono stati affidati a sammarinesi ma la frana delle Gualdre è un fenomeno molto complesso e richiedeva l’ausilio di professionisti esterni”.

Riferimento sui provvedimenti adottati a seguito dell’approvazione di istanze d’Arengo

Istanza d’Arengo n.10 del 7 aprile 2013 – Cittadini Sammarinesi per il recupero e la sistemazione dell’area pavimentata adiacente alla Terza Torre (Montale)

Antonella Mularoni, segretario di Stato al Territorio: “L’azienda di Stato si sta adoperando per la messa in sicurezza dell’area. E questo dovrebbe andare incontro al discorso relativo al suo recupero.L’intervento dell’Azienda non sarà invasivo ma avrà la finalità di rendere possibile l’accesso all’area senza snaturare la bellezza del luogo.

Elena Tonnini, Rete: “Prima che venga fatta l’intervento credo che sia un’opportunità della politica andare a informare i cittadini su ciò che verrà effettivamente realizzato”.

Istanza d’Arengo n.18 – Perché venga terminato il lavoro di messa in funzione dei servizi igienici presso il nuovo parco di Falciano.

Antonella Mularoni, segretario di Stato: “Per quanto riguarda l’illuminazione è stata fatta la gara d’appalto. Restano giochi e arredi. Abbiamo deciso di fare le cose per step: per questo parco abbiamo speso tantissimo”.

Istanza d’Arengo n.20 – Per l’installazione di rilevatori di velocità e/o di rallentatori del traffico nella zona centro di Chiesanuova.

Antonella Mularoni, segretario di Stato: “Il Gruppo sulla sicurezza stradale ritiene insufficiente l’installazione di rilevatori se non accompagnati da apparecchiature a fine sanzionatori. Occorre valutare l’opportunità anche di collegare delle telecamere. Il Gruppo sulla Sicurezza potrebbe prendere in considerazione questa strada anche per altre aree”.

Istanza d’Arengo n.26 – Perchè prima dell’abbattimento di alberature secolari sia dato alla popolazione un preavviso scritto di almeno una settimana, da porsi nelle immediate vicinanze della pianta da abbattere.

Antonella Mularoni, segretario di Stato: “A questa istanza è stata data piena attuazione”.

Elena Tonnini, Rete: “Ho vissuto direttamente in prima persona il taglio di cinque querce secolari nella zona di Maiano. Capisco l’iter, però potremmo affiggere un cartello per dare maggior informazioni alla cittadinanza”.

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