Il Segretario Lonfernini afferma che “si tratta di un vero e proprio servizio di accoglienza per animali, un fattore di modernità e un segno di concreta attenzione alle esigenze dei tanti viaggiatori che amano gli animali e vogliono averli vicini anche in vacanza”.
SAN MARINO – E’ stato presentato nel corso della conferenza stampa presso il Palazzo del Turismo il progetto “A San Marino anche lui è il benvenuto”. Il Segretario Lonfernini afferma che “si tratta di un vero e proprio servizio di accoglienza per animali, un fattore di modernità e un segno di concreta attenzione alle esigenze dei tanti viaggiatori che amano gli animali e vogliono averli vicini anche in vacanza. Una nuova offerta grazie alla sensibilità e all’attenzione degli operatori privati del comparto turismo, all’impegno e alla collaborazione del Pubblico e di tutte le realtà coinvolte”.
La Segreteria di Stato per il Turismo e l’Ufficio del Turismo informano che il progetto, ideato dall’APAS e condiviso con le Associazioni di categoria OSLA, USOT ,USC, con il Consorzio San Marino 2000 e con la Direzione dei Musei di Stato, intende abbattere le barriere che impedivano l’accesso degli animali negli hotel, nei ristoranti, nei bar, negozi, in alcune aree museali e storiche, nei centri commerciali.
Nel 2012 si sono attivati i primi interventi legislativi che individuano il tipo di offerta e nel 2013 è iniziata la promozione e pubblicizzazione del progetto attraverso un’apposita vetrofania (da applicare all’ingresso delle attività) con indicate le regole che devono essere necessariamente rispettate dal padrone e dall’animale di affezione al seguito.
Nel 2014 è stato realizzato il dépliant informativo specifico, ideato da Stefania Maragna, tradotto anche in lingua inglese, che raccoglie le informazioni e i numeri che possono essere utili durante la permanenza in territorio. Ora sono previste precise condizioni affinché i turisti con animali domestici al seguito possano accedere all’interno degli ambienti turistico-commerciali presenti nel Centro Storico.
“E’ un grande risultato di grande valore; è un primo passo verso il totale superamento delle barriere che impediscono agli animali di accedere negli esercizi commerciali e ricettivi” ribadisce la Presidente dell’APAS, Emanuela Stolfi, e “se i turisti desiderano visitare i luoghi storici dove il cane non ha la possibilità di accedere, si può lasciare in custodia l’amico a 4 zampe presso il Centro Cinofilo San Marino Agility Dog, disponibile ad offrire “asilo animali” e servizio di “dog sitting”. Gli assistenti se ne prenderanno cura durante la visita e garantiranno momenti di gioco e relax. E’ un servizio che intende offrire al turista un punto sicuro di accoglienza e ospitalità per l’amico accompagnatore.”
L’impegno della Segreteria di Stato per il Turismo è quello di lavorare al ripristino dell’area sgambamento presso Fonte dell’Ovo (c/o ingresso Parco di Montecchio) dove è consentito l’accesso agli animali domestici, secondo regole semplici e chiare che garantiscano la sicurezza e il pieno rispetto di tutti.
Uno spazio pubblicitario è riservato sul sito ufficiale dell’Ufficio del Turismo www.visitsanmarino.com che garantirà la massima visibilità e promozione del progetto.
Se si considera che i cani in Italia sono oltre 7 milioni e a San Marino circa 8.000, è auspicabile che l’accoglienza sia sempre più concreta e diffusa, per vedere un domani un numero sempre maggiore di alberghi dog friendly e dotati di dog sitter.
L’iniziativa rappresenta un concreto passo avanti che segue le orme per la tutela degli animali, la linea da seguire con coerenza per rispondere alle necessità dei proprietari di animali, avendo a cuore l’ambiente e rendendo migliori, più belle e più sane, anche le nostre vite. E’ un modo giusto, etico, di venire incontro all’esigenza immediata del turista che viaggia con gli animali, compagni di vita, di viaggio e di esperienze. Si tratta altresì di una forma di sensibilizzazione al rispetto e alla conoscenza dell’ambiente.
Il Segretario Lonfernini sottolinea “l’intenzione di continuare a promuovere al meglio il progetto affinché il sistema Paese possa presentarsi anche da questo punto di vista. Offrire la capacità di mobilità a tutti: bambini, anziani, persone con disabilità. San Marino è un Paese che si adopera per una totale e piena accoglienza, ora anche per chi è accompagnato dal proprio amico e compagno di vita”.