I contratti per l’affitto dei locali possono durare sino a un massimo di 4 anni. Quattro le opzioni, in base alle postazioni che vengono utilizzate.
I lettori più attenti di Fixing sanno quanto il nostro giornale abbia seguito (e segua) l’evoluzione del Parco Scientifico e Tecnologico: al progetto, negli anni, abbiamo dedicato grandi spazi. Oggi trattiamo un aspetto meno noto, ovvero quello dei proventi derivanti da servizi per l’innovazione tecnologica, normati dal DD n. 155/2014.
Le persone fisiche e giuridiche che stipulano un contratto con l’incubatore d’impresa del Parco Scientifico e Tecnologico San Marino – Italia per insediarsi nei locali dello stesso o che stipulano con l’Incubatore d’Impresa un contratto di associazione, sono difatti soggette a una tassa mensile. Tassa che, in base alle postazioni, cambia. Per una singola si spendono 150 euro al mese per il primo anno, 200 per il secondo e 250 per il terzo e quarto anno.
Il tariffario per il modulo B (due postazioni) parte da 350 euro al mese per il primo anno per poi salire a 400 per il secondo anno e a 450 per il terzo e quarto anno. Il modulo C, quello più capiente (4 postazioni) richiede 550 euro al mese per i primi 12 mesi, poi 600 euro per il secondo anno e 650 per il terzo e il quarto. Nel caso di contratto d’associazione con l’incubatore d’impresa, le tasse, in relazione al primo, secondo, terzo e quarto anno, sono le seguenti: 150 euro al mese per il primo anno e 200 euro al mese per i restanti tre anni.
L’art. 4 poi chiarisce che “le persone fisiche o giuridiche che non hanno un contratto con l’incubatore d’impresa, sono soggette al pagamento di una tassa fissa di 100 euro per ogni erogazione dei seguenti servizi:
1 – scouting consulenziale in materia: brevettuale, fiscale, societaria, amministrativa, legale, necessarie al perseguimento degli obbiettivi aziendali;
2 – supporto nella presentazione delle domande per ottenere finanziamenti;
3 – networking anche attraverso formali incontri con altre aziende situate o meno nell’incubatore d’impresa del PST San Marino e con la rete dell’APSTI, con delegazioni, con rappresentanze istituzionali o scolastiche sia pubbliche che private;
4 – corsi formativi/informativi di varia natura inerenti le problematiche dell’impresa;
5 – ulteriori corsi formativi non inclusi nel precedente punto 4;
6 – strutturazione one-to-one meeting con potenziali investitori sammarinesi e\o stranieri.
I soggetti sono inoltre tenuti al pagamento di una tassa fissa di 40 euro per ogni mezza giornata di utilizzo della sala riunioni collocata nell’incubatore.
Le tasse non sono frazionabili e sono riscosse dal Servizio Esattoria Unica.