Sono ad oggi 80 gli aerei iscritti nel Registro sammarinese, alcuni di proprietà di personaggi di primo piano dell’economia mondiale.
SAN MARINO – Si conclude oggi al Kursaal l’International Business Aviation Symposium, convegno a livello internazionale sul tema dell’aviazione business che rappresenta un momento di scambio, dibattito e opportunità di networking tra diversi attori del settore a livello internazionale. Il Simposio si è aperto ieri mattina con un saluto del Segretario per i Trasporti Marco Arzilli.
Un evento molto rilevante, che si tiene tutti gli anni e che per la prima volta viene ospitato dalla Repubblica di San Marino. Un riconoscimento di grande importanza quindi per il ruolo che negli ultimi anni il Titano ha assunto nel settore dell’aviazione, settore in costante crescita a livello mondiale. Nel corso degli ultimi anni infatti il Registro Aeronautico sammarinese è diventato un fiore all’occhiello per il Titano e una delle eccellenze in tutto il mondo. Ancor di più dopo la Legge di riforma in materia di aviazione civile, approvata la scorsa primavera.
Sono ad oggi 80 gli aerei iscritti nel Registro sammarinese – alcuni di proprietà di personaggi di primo piano dell’economia mondiale – e l’Autorità per l’aviazione civile, ente autonomo, ha di fatto già raggiunto l’autonomia finanziaria, senza pesare quindi sulle casse dello Stato. Questo obiettivo è stato raggiunto grazie al percorso che ha portato il Registro sammarinese non solo ad essere pienamente in linea con le più avanzate normative a livello internazionale, ma ad avere la massima snellezza e flessibilità, per poter dare risposte nell’arco di 24 ore: caratteristiche che lo rendono attrattivo nei confronti dell’utenza internazionale.
“Il simposio che si sta svolgendo in questi giorni è la certificazione dell’ottimo lavoro che abbiamo fatto e stiamo continuando a fare – ha commentato il Segretario Arzilli -. Siamo molto soddisfatti dei risultati che sta ottenendo il nostro Registro
