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San Marino, alla scoperta del mondo dei brevetti negli USA

da Redazione

ANIS organizza un incontro/seminario con un consulente statunitense. È in programma giovedì 23 ottobre. Partner l’USBM e la Brema srl.

 

Proteggere i propri brevetti e i propri marchi è importante; soprattutto evita il rischio di sgradevoli sorprese. Lo sanno bene soprattutto le aziende più strutturate, in competizione su mercati agguerriti, ma è un discorso che tocca più o meno qualunque soggetto economico.

L’Associazione Nazionale dell’Industria Sammarinese ha deciso di organizzare un incontro/seminario, riservato ai propri associati e non solo, per introdurre le caratteristiche peculiari del sistema statunitense di marchi e brevetti, ma anche per fare il punto della situazione sulle opportunità relative a questa delicata materia.

L’incontro è in programma il 23 ottobre prossimo alle ore 15 presso la sala corsi di Palazzo Onofri, nuova sede dell’ANIS (piazzetta Bramante Lazzari 2) e avrà come protagonista Nicholas Wells, titolato consulente in proprietà industriale proveniente dagli Stati Uniti, che sul Titano illustrerà appunto pe prerogative dei marchi e brevetti “made in USA”.

Per questo evento ANIS ha individuato due partner di livello assoluto. Il primo è istituzionale: l’USBM, l’Ufficio di Stato Brevetti e Marchi, non solo un punto di riferimento significativo, ma anche una realtà che anno dopo anno registra una crescita importante. Il secondo è lo Studio di consulenza Brema, che opera sul Titano dal 1999.

 

“BREVETTARE È IMPORTANTE”

“Brevettare è importante – spiega a Fixing il Direttore dell’Ufficio di Stato Brevetti e Marchi, Silvia Rossi – Serve per proteggere le proprie idee e i propri marchi nel proprio Paese, ma soprattutto là dove si ha intenzione di andare a vendere i propri prodotti. Il brevetto serve come tutela, ma in realtà rappresenta anche uno strumento per ‘aprire’ nuovi mercati evitando che ti vengano sottratte le idee. Diciamo che è una precauzione indispensabile”.

La domanda non è poi così scontata: le aziende di San Marino brevettano? E brevettano all’USBM?

“Per partire con una protezione brevettuale si comincia dal Paese di residenza. Poi ci sono due strade da seguire per ampliare la propria ‘copertura’: le procedure internazionale, per estendere il brevetto anche ad altri territori, oppure il brevetto direttamente nello specifico Paese in cui si trova il mercato d’interesse. Il nostro ufficio è il punto di partenza per entrambe queste strade”.

 

“LA RETE DEI CORRISPONDENTI”

Marco Montebelli è il referente di Brema. “Siamo dei consulenti – spiega Montebelli – che assistono chi deve tutelare marchi e brevetti in giro per il mondo. In alcuni Paesi possiamo agire direttamente, in altri, dove per operare serve una registrazione nazionale, è necessario rivolgersi a professionisti di quello stesso Paese (vengono chiamati corrispondenti, ndr). Così si crea una rete di colleghi abilitati nei singoli paesi a cui rivolgersi: noi siamo corrispondenti per l’Italia e San Marino”.

Qui entra in gioco Nicholas Wells, che le aziende sammarinesi conosceranno presto.

“Come Brema lavoriamo con Wells da alcuni anni, è un corrispondente polivalente, di tutto rispetto. L’incontro con lui sarà molto interessante. Non c’è interesse a spingere a brevettare chi non ne ha bisogno, ma posso dire che anche chi non è al momento direttamente interessato al mercato statunitense potrà aprire gli occhi su orizzonti finora non considerati”.

 

NICHOLAS WELLS: SCHEDA

Nicholas Wells, relatore all’incontro/seminario organizzato dall’ANIS per il prossimo 23 ottobre, è Partner dello studio legale Kirton McConkie. Consulente specializzato nella tutela della proprietà intellettuale, la sua attività si concentra su questioni giuridiche relative al marchio di fabbrica, alla concessione di licenze, diritti d’autore, pubblicità, Internet e la privacy dei dati.
Dopo aver iniziato la sua attività nel mondo dei software, da 10 anni è avvocato. In aggiunta alla sua esperienza legale vanta un background nel lancio di attività d’impresa e appunto nell’ambito del software. Attualmente gestisce oltre 1.400 marchi attivi presso lo specifico Ufficio degli Stati Uniti.

 

Per informazioni e iscrizioni contattare l’ANIS via email all’indirizzo anis@anis.sm, entro il 19 ottobre.

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