Home FixingFixing San Marino, Gruppo Del Conca: la cer… amica della musica

San Marino, Gruppo Del Conca: la cer… amica della musica

da Redazione

Oltre a Lupin III, l’impresa pensa anche alle note. La linea “Due” può diventare una cassa stereo.

 

di Alessandro Carli

 

Ci sono indicatori difficilmente numerabili, che però riescono a dare l’esatta caratura di un progetto di successo: la grande affluenza – e l’interesse – dei visitatori, e i continui impegni del CEO del gruppo. Lo stand di Del Conca al Cersaie 2014 di Bologna Fiera – che ha ospitato anche una Fiat 500 gialla e due cosplayer, interpretati da Tommaso Strignano ed Elena Ponte – è stato preso d’assalto, vuoi per la qualità dei prodotti, vuoi per la grande novità dell’anno, ovvero la linea legata al fumetto giapponese Lupin III. Cool, dalle linee e dai colori decisi, declinata in tre differenti decori, si adatta perfettamente agli interni di stile contemporaneo e richiede un padrone di casa con il senso dell’ironia. La collezione coinvolge tutta la banda: oltre al mitico ladro gentiluomo, gli altri protagonisti della collezione sono la sempre splendida e conturbante Fujiko (o Margot, come la conosciamo in Italia), i fidi compari Goemon con la sua katana e l’abile pistolero Jigen, e l’immancabile quanto sfortunato ispettore Zenigata.

Con Enzo Donald Mularoni, CEO del Gruppo, partiamo dal “ladro gentiluomo”.

Ingegnere, com’è nato il progetto su Lupin III e i suoi compagni?

“Nel 2013 siamo entrati nel mondo dei fumetti con ‘Le stanze del desiderio’ di Milo Manara. Abbiamo voluto proseguire questa strada, lanciando a Cersaie 2014 la linea dedicata a Lupin III. Questa linea – che si presta per grafiche riprodotte sulla ceramica – strizza l’occhio a una fascia di clientela ampia, che arriva sino ai 50enni. Qui in Fiera ha destato molta curiosità. Grazie alla duttilità dei personaggi, Lupin III – a differenza delle ragazze di Milo Manara, forse più indicato per la zona bagno – può essere posizionato anche nel reparto giorno”.

Si è puntato molto sui colori.

“Le soluzioni incontrano i gusti di una vasta gamma di clienti: dalla versione opaca, dalle sfumature vintage anni Settanta, sino al lucido. I formati sono due: il 20×20 cm. e il 20×50 cm. I visitatori hanno apprezzato questa linea in quanto incontra i gusti in fatto di design di interni”.

Non solo Lupin III però: lo stand propone agli occhi anche altre linee…

“Tra le novità che abbiamo portato in fiera ci sono anche i ‘forti spessori’, un settore in cui siamo leader nei mercati esteri. A Cersaie 2014 abbiamo presentato anche ‘Due’, un prodotto in gres porcellanato adatto agli spazi all’aperto. ‘Due’ può essere posato in modo tradizionale ma anche a secco su sabbia, erba e ghiaia senza collanti e stucchi in modo rapido e pulito, oppure sopraelevato grazie ai supporti in polipropilene di altezza variabile. L’intercapedine tra pavimentazione e fondo permette la facile ispezione in qualsiasi momento, aiuta a ridurre i dislivelli e favorisce al contempo l’isolamento termico e acustico. Facile e veloce da installare, la pavimentazione è immediatamente calpestabile. E’ la soluzione ideale per il pavimento del giardino, della terrazza esterna o della piscina. Si può creare un vialetto o un lastrico solare facilmente utilizzabile perché planare. Le piastrelle sono facilmente rimovibili e riutilizzabili. Una delle particolarità è legata alla musica: può diventare una cassa di un impianto stereo. La piastrella, se sollecitata dalla musica, inizia a vibrare e inizia a effondere le note”.

Un anno fa avevate lanciato la linea di Manara. Come sta andando?

“Molto bene: il progetto è piaciuto molto. In questo periodo sta vivendo la curva di massimo consumo. Generalmente un prodotto impiega un anno per entrare a pieno regime”.

Ultimamente avete aperto anche negli USA…

“L’impianto di Loudon, in Tennessee, è partito con un’efficienza superiore del 30% rispetto a quanto si pensava. Il mercato statunitense sta rispondendo molto bene. Un’analisi più dettagliata può essere fornita dopo tre anni dall’apertura. Le sensazioni comunque sono molto positive”.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento