Progetto CASIA: le interviste al segretario Antonella Mularoni, al Direttore Scientifico Massimo Ferdinandi e al Presidente di Itinera, Laura Vici.
La Segreteria di Stato per il Territorio e Ambiente, con delega alla Cooperazione Economica Internazionale, informa che CASIA (Center of Advanced Studies in Internationalization Processes in East Asia) ha messo a disposizione dei Sammarinesi n. 4 borse di studio per la frequenza al Master Executive “Processi di Internazionalizzazione nell’Est Asiatico” (PINEA). Le borse di studio coprono integralmente la quota di iscrizione al master stesso. Le lezioni inizieranno il 7 novembre 2014 e termineranno il 7 marzo 2015 ed avranno luogo a Rimini il venerdì pomeriggio ed il sabato mattina, per tre week-end al mese e per un totale di 115 ore di didattica frontale. La frequenza al master è obbligatoria e gli assegnatari delle borse di studio che non frequentassero lo stesso per almeno l’80% delle 115 ore complessive saranno conseguentemente tenuti alla corresponsione di euro 1.300.
Il master si rivolge a neolaureati, imprenditori, dirigenti e funzionari di impresa desiderosi di acquisire le competenze specialistiche necessarie per prendere parte ad iniziative di internazionalizzazione nell’Est Asiatico. Tutte le informazioni, inclusa la descrizione dei corsi e dei docenti, possono essere reperite sul sito www.casia.center.
Gli interessati dovranno inviare il proprio curriculum vitae e una lettera di presentazione (diretta a chiarire le ragioni dell’interesse e le motivazioni a partecipare all’Executive Master) all’indirizzo di posta elettronica segreteria.territorio@gov.sm oppure consegnare a mano tali documenti presso la Segreteria di Stato per il Territorio e Ambiente, sita in Contrada Omerelli, 43 – 47890 San Marino Città, entro la data del 17 ottobre 2014 alle ore 14. Gli interessati potranno allegare ulteriore documentazione che ritenessero utile alla piena valutazione delle proprie competenze ed esperienze professionali. La buona conoscenza della lingua inglese, opportunamente documentata, costituirà elemento di rilievo nella valutazione delle domande. Le borse di studio verranno assegnate, unicamente sulla base della documentazione inoltrata, da una giuria composta da rappresentanti della Segreteria di Stato con delega alla Cooperazione Economica Internazionale e di CASIA, che esaminerà tutte le domande pervenute e determinerà a suo insindacabile giudizio gli assegnatari delle borse di studio. Agli assegnatari delle borse sarà comunicato l’esito della selezione all’indirizzo di posta elettronica indicato nel curriculum vitae entro la fine di ottobre. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero telefonico della Segreteria di Stato per il Territorio e Ambiente 0549-882599.
Il progetto CASIA
Il progetto Casia (Center for Advanced Studies in Internationalization Processes in East Asia), una nuova divisione del centro internazionale di studi turistici di Rimini Itinera, è stato creato da Massimo Ferdinandi (Direttore Scientifico di Casia), assieme a Laura Vici, Presidente di “Itinera” e alcuni professori universitari e vede, come spiegato, l’attiva partecipazione della segreteria di Stato al territorio con delega alla Cooperazione Economica Internazionale.
Ecco le voci dei protagonisti.
IL SEGRETARIO DI STATO ANTONELLA MULARONI
CASIA si declina a San Marino anche attraverso un Master Executive sui “Processi di Internazionalizzazione in Asia Orientale”. Di cosa si tratta?
“Si tratta di un master molto innovativo come format che ha l’obiettivo di preparare all’effettuazione di investimenti e a seguire processi di internazionalizzazione in Asia, in termini di comprensione della mentalità e delle modalità più proficue per far incontrare mondo occidentale e mondo orientale. In sostanza si vuole coniugare preparazione teorica con formazione pratica. Colgo l’occasione per comunicare che CASIA ha messo a disposizione di San Marino quattro borse di studio. E’ una iniziativa di cui sono profondamente grata a CASIA”.
A chi sono riservate?
“Le borse di studio saranno riservate a cittadini sammarinesi, preferibilmente in possesso di laurea o di esperienze lavorative significative, cioè imprenditori, dirigenti e funzionari di impresa desiderosi di acquisire le competenze specialistiche necessarie per prendere parte ad iniziative di internazionalizzazione nell’Asia orientale. Si privilegeranno coloro che conoscono la lingua inglese, in quanto col solo italiano in Asia non si va da nessuna parte. Mi auguro che vi siano in particolare giovani sammarinesi motivati che colgano il valore di questa iniziativa per il loro futuro professionale”.
In cosa consistono queste borse di studio?
“Le borse di studio copriranno la quota di iscrizione al master, le cui lezioni inizieranno il 7 novembre 2014 e termineranno il 7 marzo 2015. Il corso prevede 115 ore di didattica. Le lezioni si terranno il venerdì pomeriggio e il sabato mattina per tre week-end ogni mese. Data la grande opportunità che viene offerta, la frequenza alle lezioni sarà obbligatoria”.
IL DIRETTORE SCIENTIFICO DI CASIA MASSIMO FERDINANDI
La parola internazionalizzazione ha diverse sfaccettature. Quali tematiche verranno approfondite nel Master Executive di CASIA sui “Processi di Internazionalizzazione in Asia Orientale”?
“Per prima cosa verrà affrontato l’argomento della complessità della definizione di internazionalizzazione. Considerato il mio ruolo istituzionale all’interno della Repubblica di San Marino, non mancheranno i riferimenti ai processi di internazionalizzazione degli Stati Sovrani. Una volta definito il concetto di internazionalizzazione, concetto che illustreremo basandoci sull’analisi delle diversità tra l’impresa che internazionalizza e il luogo della internazionalizzazione, passeremo all’analisi delle variegate forme di internazionalizzazione che costituiranno l’oggetto dei singoli corsi”.
Più specificatamente, quali sono le singole materie che verranno affrontate?
“Il nostro master executive è strutturato in 15 corsi che affrontano altrettante tematiche specifiche. Si va dalle strategie di vendita alle configurazioni organizzative, dai processi di delocalizzazione alla gestione dei grandi clienti e dei key account, dalle potenzialità e rischi della pratica del outsoucing agli aspetti legali e fiscali, dai principi di marketing alla proprietà intellettuale. Per una visione più approfondita delle materie, consiglio di consultare la sezione dedicata del sito www.casia.center”.
Come verranno affrontate?
“Le materie verranno affrontate in riferimento ai singoli Paesi dell’Asia Orientale con l’aggiunta dell’India. Ci rifaremo alle tipiche suddivisioni aziendali di questa parte del mondo ed affronteremo tutti gli argomenti dal punto di vista strategico delle aziende, senza perdere mai di vista le complessità di natura strettamente operativa”.
Dietro al titolo di un corso, si apre un mondo. Ci potete illustrare le materie e la loro importanza?
“Lei ha ragione, si apre un mondo, un mondo di diversità. La vera sfida è la comprensione e la susseguente gestione di tutte le diversità che accompagnano i processi di internazionalizzazione, a maggior ragione in un’area geografica così’ distante culturalmente dall’Occidente come l’Asia Orientale. Il nostro obiettivo è quello di preparare nuove figure manageriali in grado di indirizzare le aziende italiane e sammarinesi verso un percorso imprenditoriale di successo in una parte del mondo con PIL in crescita a doppia cifra. Questi mercati vengono spesso ignorati dalle dette aziende per mancanza di conoscenza. Lo sa che la Germania esporta in questi Paesi circa il 17% del totale delle loro esportazioni (che superano il trilione di euro!) e che tale percentuale è stimata in forte crescita nel prossimo quinquennio? Significa che in breve tempo 1 prodotto su 5 esportato dalla Germania sarà destinato in quest’area del mondo. Sa quanto esporta l’Italia nei paesi dell’Asia Orientale? Ci sono stime che parlano del 7.3% circa del totale delle esportazioni (che è di circa 450 miliardi di euro, ovvero il 40% circa di quello della Germania). Capita la differenza?”.
Alla teoria verrà affiancata anche una fase di pratica?
“Essendo la gran parte dei nostri docenti dei dirigenti di multinazionali (io stesso ho avuto una carriera ventennale come Amministratore Delegato e Direttore Generale di multinazionali nei Paesi Asiatici) non ci sarà bisogno, così come avviene nelle università, di ricorrere a dei case study in quanto i nostri docenti sono dei veri e propri ‘case study viventi’ e arricchiranno i percorsi didattici teorici con esempi tratti dalla loro esperienza sul campo”.
IL PRESIDENTE DI ITINERA LAURA VICI
Cosa è CASIA e quali sono i suoi obiettivi?
“CASIA è un centro di studi avanzati sui processi di internazionalizzazione in Asia Orientale le cui attività si polarizzano intorno a un nucleo di ricerca d’eccellenza focalizzato su temi concernenti l’Asia orientale e a un ente di formazione specializzato in processi di internazionalizzazione nelle medesime aree. L’obiettivo primario di CASIA è di sostenere e incoraggiare lo sviluppo del territorio favorendo strategie di internazionalizzazione, ancore di salvezza per alcune imprese e fonte di progresso per altre aziende”.
Con CASIA si parla di mercati orientali. Come mai vi siete soffermati su questa parte del mondo?
“L’Asia Orientale è una terra molto lontana geograficamente ma anche e soprattutto mentalmente. Il proposito di CASIA è di ridurre la distanza psicologica e di estendere l’orizzonte dei manager e delle imprese italiane e di San Marino verso paesi con tassi di crescita elevanti e che offrono proficue opportunità economiche e commerciali”.
Quanto è importante oggi un master così specializzato come quello che avrà inizio il 7 novembre in “Processi di Internazionalizzazione in Asia Orientale”?
“Analogamente a quando si entra per la prima volta in un osservatorio astronomico e si scopre un universo fatto di costellazioni, galassie e pianeti, il master in “processi di internazionalizzazione in Asia Orientale” permette di valutare territori mai considerati prima ma con infinite opportunità, sulla base anche delle specificità e delle criticità delle imprese locali. Una strategia di internazionalizzazione basata su informazioni documentate e su un supporto specialistico permetterà alle imprese di eludere scelte basate su passaparola infondati o rischiose intuizioni personali”.
Cosa si deve aspettare uno studente?
“Le persone che seguiranno il corso avranno modo di testare l’esperienza dei docenti e acquisiranno le conoscenze necessarie per decidere come agire all’estero, con quali investimenti e in quale area, soppesando le varie caratteristiche e peculiarità dei territori asiatici. Inoltre, la possibilità di fruire di una estesa rete di specialisti esperti in diversi campi e in svariate aree asiatiche permetterà di trovare un importante sostegno nel processi pre e post decisionali”.
CASIA rappresenta un esempio di sinergia tra Rimini e San Marino. Cosa può dare la Provincia al Titano e viceversa?
“La sinergia che ha sempre contraddistinto i due territori favorirà lo sviluppo di un’area unica, complessa e composita che ha dei confini più politici che economici. Lo sviluppo congiunto del territorio riminese e sammarinese, attraverso logiche di complementarità a monte e a valle dei processi produttivi, permetterà di fruire di importanti esternalità sia in termini produttivi sia di consumo, con importanti vantaggi che valicano i confini”.
