La stagione avrà inizio martedì 4 novembre, con il “giullare ” irriverente per antonomasia, Paolo Rossi che porterà in scena il suo personalissimo “Arlecchino”.
SAN MARINO – Si rinnova l’appuntamento con San Marino Teatro e con i suoi due Teatri, Teatro Titano e Teatro Nuovo per una stagione all’insegna dalla grande qualità, con protagonisti d’eccellenza.
Rinnovata nella grafica evocativa e coinvolgente, si presenta con un’immagine metaforica, fortemente suggestiva: l’emozione che la rappresentazione teatrale infonde allo spettatore può essere raffigurata da una citazione pittorica: Il Viandante di Friedrich (1818, Viandante sul mare di nebbia).
Sebbene la riduzione delle risorse sia sensibile, grazie a sinergie tra pubblico e privato il programma della Stagione Teatrale di San Marino Teatro ha mantenuto sostanzialmente la propria struttura, ed addirittura propone un progetto assolutamente nuovo.
Grazie al prezioso supporto di sponsor privati – Main sponsor, Asset Banca, Grand Hotel Primavera – Joly Group, Giochi del Titano, ed Isis, Titancoop, Fior di Vebena, – è stato possibile offrire agli spettatori un’offerta ampia ed articolata per preservare il valore della manifestazione che, pur essendo la più longeva nel panorama sammarinese, continua a crescere, ottenendo consenso da un pubblico sempre più vasto.
Il principio essenziale che ha guidato la creazione del programma 2014/2015 di San Marino Teatro è la consapevolezza della necessità di stimoli culturali nei tempi faticosi ed incerti; bene necessario e primario, stimolo e risposta in cui trovare nutrimento e supporto. Per questo i testi diventano densi di significati, le storie si intrecciano ai linguaggi, le tematiche accolgono con determinazione od ironia i grandi quesiti umani; Il tutto supportato dalla musica che sa parlare all’anima o schiudere i sorrisi, in cui trovare ristoro e rappacificazione.
Un totale di 14 appuntamenti che si susseguiranno da novembre ad aprile, suddivisi in 3 rassegne: 5 appuntamenti al Teatro Nuovo – Identità Teatrali – e 6 al Teatro Titano – Microphonie –, 11 spettacoli in abbonamento ed altri 3 appuntamenti – ad acquisto singolo – per una novità che potrà scaldare alcune domeniche invernali.
Al Teatro Nuovo saranno in cartellone 5 appuntamenti con i massimi esponenti della scena teatrale italiana. La Stagione avrà inizio martedì 4 novembre, con il “giullare ” irriverente per antonomasia, Paolo Rossi che porterà in scena il suo personalissimo Arlecchino; quindi venerdì 28 novembre Umberto Orsini interpreterà La leggenda del grande inquisitore, un’attualissima ricomposizione teatrale del lancinante capitolo de I Fratelli Karamazov di Dostoevskij; giovedì 8 gennaio sarà la volta di Antonio Albanese, che presenterà i suoi Personaggi, una carrellata delle “maschere” interpretate nel corso della sua lunga e fruttuosa carriera; venerdì 16 gennaio, l’attore pluripremiato Roberto Herlitzka sarà protagonista di un anziano Casanova alla resa dei conti della sua esistenza; chiuderà la stagione, domenica 1° marzo Gabriele Lavia che, con una giovane strepitosa compagnia presenterà una sua personale trasposizione di Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello.
Il Teatro Titano verrà invece “aperto” venerdì 14 novembre da un atteso ritorno, richiesto a gran voce dal pubblico Dignità autonome di prostituzione sarà di nuovo a San Marino con il nuovo spettacolo Nella: canzoni e ricordi di prostitute libere e oneste, sempre ideato e diretto da Luciano Melchionna; In occasione della serata Corsi di laurea in design industriale dell’ Università degli Studi della Repubblica di San Marino, collaboreranno a rendere più speciale la serata con la proiezione di un videomapping sulla facciata del Teatro. L’evento, che inizierà alle ore 20:30, è progettato e realizzato da Raffaele Cafarelli e Angela Gennaretti, docente e assistente al Laboratorio di Tecnica e storia video e multimedia al secondo anno del Corso di laurea triennale in disegno industriale.
Si proseguirà poi, giovedì 4 dicembre con, un’altra serata sospesa tra Musica e parole: Eugenio Finardi racconterà il suo lungo percorso musicale; seguirà mercoledì 10 dicembre, uno spettacolo promosso dalla Presidenza del Consiglio della Repubblica Italiana, Dipartimento Pari Opportunità, l’intenso monologo di Laura Lattuada su di un testo di Susanna Tamaro, L’inferno non esiste? dove si tratta il doloroso tema della violenza domestica sulle donne; mercoledì 17 dicembre Mario Perrotta porterà al Titano la seconda tappa del suo progetto Ligabue: Un bès – Antonio Ligabue che analizza la parte più umana del famosissimo pittore autodidatta emiliano; quindi Marta Cuscunà, martedì 24 febbraio con La semplicità ingannata – satira per attrice e pupazze sul lusso d’esser donne tratterà con ironia la metaforica vicenda cinquecentesca delle Clarisse di Udine; per concludere mercoledì 15 aprile, un duo inedito d’eccezione, due grandi solisti Gianmaria Testa e Paolo Fresu si esibiranno in un Concerto in duo denso di emozione e poesia.
Ed infine la novità preannunciata fuori abbonamento, Lo schermo sul leggio dal sottotitolo esemplificativo: Ciò che non hai mai visto in un libro e mai letto in un film. La finalità del progetto, ideato da Ivano Marescotti è quella di mettere in rapporto tra loro in un unico spettacolo diverse discipline artistiche, e precisamente il cinema, la letteratura e il teatro, per raccontare una storia, attraverso l’interpretazione di un attore delle pagine di un libro intrecciate alle immagini di spezzoni del film tratto dal quel libro. Una proposta per trascorrere i pomeriggi delle domeniche in inverno, dove ascoltare, vedere grandi interpreti ed autori nella calda cornice del un piccolo teatro all’italiana e poi sedersi con l’interprete a conversare.
Il primo appuntamento, domenica 23 novembre -alle 16.30- sarà con Ivano Marescotti stesso che interpreterà brani da Lolita dal romanzo di Nabokov, con le immagini tratte dal capolavoro di Stanley Kubrick; poi, in prossimità della Giornata Internazionale della Memoria per le vittime dell’Olocausto, domenica 25 gennaio, Amanda Sandrelli si cimenterà con L’Agnese va a morire di Roberta Viganò eD il film di Giuliano Montaldo; chiuderà il trittico, domenica 15 febbraio, Vladimir Luxuria che interpreterà Dr. Jekyll e Mr. Hyde dal romanzo di Robert Louis Stevenson con le immagini del film di Victor Fleming.
Al termine delle rappresentazioni gli spettatori si sposteranno al Ridotto del Teatro per una conversazione con l’interprete, accompagnata da una degustazione a tema.
Torna, il teatro ragazzi, in collaborazione con l’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, Dipartimento delle Scienze Umane, Diversiàmoci- Itinerari creattivi per le giovani generazioni. Il progetto vuole rinforzare la natura culturale ed innovativa di Teatro e Cittadinanza offrendo una proposta che si articola nella rassegna teatrale, in laboratori ed incontri di formazione rivolti agli insegnanti e ai ragazzi, per una formazione ad una cittadinanza critica e consapevole. Partecipazione culturale attiva significa imparare a fruire, praticare e vivere le arti come comprensione, interiorizzazione e libera interpretazione della realtà sociale. Quattro appuntamenti riservati ai ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado: Un paese di stelle e sorrisi per gli allievi della scuola secondaria di primo grado, La felicità ingannata per la scuola secondaria di secondo grado, Io femmina, e tu?, per gli allievi della scuola primaria ed infine, La pecora nera per gli allievi della scuola dell’infanzia.
I prezzi dei biglietti sono rimasti invariati; inoltre a coloro che acquisteranno entrambi gli abbonamenti, al Teatro Nuovo ed al Teatro Titano, verrà offerto in omaggio un ingresso per un appuntamento a scelta de Lo schermo sul leggio.
