Home FixingFixing San Marino, i licei del circondario ci fanno “concorrenza”

San Marino, i licei del circondario ci fanno “concorrenza”

da Redazione

Ben 850 studenti del Titano che ogni giorno varcano il confine zainetto in spalla. Cala la presenza nei licei sammarinesi, cresce quella fuori territorio.

 

di Loris Pironi

 

Sullo scorso numero di Fixing avevamo analizzato lo stato di salute della scuola sammarinese. Ne erano venuti fuori spunti interessanti (vi invitiamo a rileggere il servizio sul numero 31 di Fixing, lo ritrovate anche sul nostro sito internet www.sanmarinofixing.com). Tra questi spunti quello che ci ha colpito di più riguarda la “fuga” di studenti dalle scuole secondarie superiori sammarinesi. Uno su due infatti varca il confine tutte le mattine, zainetto in spalla, per studiare a Rimini o comunque nei territori limitrofi.

Abbiamo deciso di approfondire l’argomento, un argomento molto delicato perché dall’istruzione dei giovani sammarinesi di oggi dipende il destino della Repubblica di domani, ma anche perché, in tema di tagli agli sprechi e di necessità di rendere tutto l’apparato pubblico – scuola compresa – più efficace ed efficiente, una riflessione è doverosa.

I dati a nostra disposizione per leggere il fenomeno sono contenuti nell’ultima pubblicazione dell’Upeceds, l’Ufficio Statistica, relativa alla popolazione scolastica. Il dato è chiaramente quello dell’anno 2013-2014, ma le cifre e le tendenze sono indicative.

Prima di scendere nei dettagli possiamo così riassumere la situazione. I licei di San Marino, soprattutto quello economico, ma anche il classico, subiscono la concorrenza delle equivalenti scuole italiane. La formazione professionale sul Titano è decisamente minoritaria ma apprezzata. Va considerato inoltre che fuori confine ci sono istituti che in Repubblica – per motivi ben comprensibili – non avrebbero spazio, ma qualcosa in più per invogliare gli studenti sammarinesi a compiere il proprio percorso nella scuola secondaria superiore si potrebbe sicuramente fare.

 

I NUMERI: 850 SAMMARINESI STUDIANO IN ITALIA

 

Sono 850 gli studenti sammarinesi che nell’anno scolastico 2013-2014 hanno varcato, giorno dopo giorno, il confine, per studiare in Italia. Di questi 469 erano maschi e 381 femmine. In molti casi si tratta di un’esigenza perché gli indirizzi scelti, sul Titano non ci sono, ma in altri casi si tratta di una preferenza di altro genere.

È interessante una lettura della suddivisione di queste scelte. L’istruzione tecnica è l’opzione preferita dai giovani sammarinesi che studiano in Italia, con 337 studenti (247 maschi 90 femmine) suddivisi tra i vari istituti agrario, industriale, commerciale, per geometri, per turismo e aeronautico.

La formazione professionale ha visto nell’ultimo anno scolastico 190 “frontalieri” con lo zainetto (118 maschi 72 femmine). In 29 invece (quasi tutte femmine, 27 per la precisione) hanno optato per l’istruzione magistrale e 8 (6 maschi, 2 femmine) per l’istruzione artistica.

Per ultimo abbiamo lasciato l’istruzione liceale. Si tratta di 286 studenti complessivi (96 maschi e 190 femmine) che hanno optato spesso per scuole equivalenti a quelle che già sono presenti in Repubblica. La suddivisione è la seguente: 170 allo Scientifico (70 maschi 100 femmine), 27 al Linguistico (3 maschi 24 femmine), 74 all’Artistico (18 maschi 56 femmine) e infine 12 al Classico (2 maschi 10 femmine).

 

L’AGGUERRITA CONCORRENZA DEI LICEI OLTRECONFINE


Sempre guardando i dati relativi all’anno scolastico 2013-2014, i ragazzi sammarinesi che hanno deciso di non avvalersi dell’istruzione offerta dallo Stato di San Marino hanno optato per il 40% l’istruzione tecnica, per il 34% per l’istruzione liceale (classico, scientifico, economico, linguistico e delle scienze umane, dunque anche scuole che sono presenti anche sul territorio), per il 22% la formazione professionale (anche qui in “concorrenza” con il CFP, è lecito supporre), per il 3% l’istruzione magistrale e per l’1% quella artistica.

Per la cronaca a San Marino è l’istruzione liceale a farla da padrona, con l’83% delle scelte contro il 14% della formazione professionale e il 3% dell’istruzione tecnica.

 

1 STUDENTE SAMMARINESE SU 2 FREQUENTA IL LICEO


Complessivamente il 56% degli studenti sammarinesi impegnati nella formazione della scuola secondaria superiore, sul Titano e fuori territorio, hanno scelto un corso di studi liceale. Il 23% ha optato per una formazione tecnica, il 18% per la formazione professionale, appena il 2% l’istruzione magistrale e l’1% l’istruzione artistica.

 

CALO DEI LICEI DEL TITANO IN CRESCITA QUELLI DI FUORI


L’ufficio statistica nella sua pubblicazione relativa alla popolazione scolastica offre un paio di grafici interessanti relativi al trend negli ultimi anni delle iscrizioni alle scuole secondarie superiori in territorio e fuori territorio.

Nei licei del Titano si è registrata una curva di crescita fino all’anno scolastico 2010-2011 e poi un repentino calo tendenziale, che ha toccato per ora il punto più basso proprio lo scorso anno (in attesa di conoscere i dati precisi per il 2014-2015). L’istruzione tecnica è praticamente sparita dal grafico, con numeri praticamente irrilevabili, mentre nel suo piccolo la formazione professionale è in crescita piuttosto rapida.

Fuori territorio la dinamica per quanto concerne l’istruzione liceale va in direzione opposta. Dal 2010-2011 ad oggi la crescita è netta e costante, anzi può considerarsi una vera e propria impennata. Lo stesso si può dire per quella tecnica e (con una curva più morbida) per quella professionale, mentre pare si sia spenta la vena artistica, che nel 2013-2014 ha toccato i minimi storici.

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