“Dipende da quanto tutti siamo disposti ad esser meno egoisti e tornare a rispettare le regole democratiche di una grande organizzazione politica, senza lasciarsi trascinare dalla smania di coltivare il proprio orto di potere”.
SAN MARINO – “La questione legata alla proposta di un nuovo contenitore politico di centro, democratico, liberale, cattolico – scrive il Segretario di Stato Teodoro Lonfernini – non riguarda tanto la disponibilità del Pdcs a rinunciare al nome ed al simbolo come dice Tito Masi, bensì quanto tutti siamo disposti ad esser meno egoisti e tornare a rispettare le regole democratiche di una grande organizzazione politica, senza lasciarsi trascinare dalla smania di coltivare il proprio orto di potere. Questa è la logica che negli ultimi ha determinato le diverse scissioni partitiche: me ne vado e fondo una mia realtà dove posso contare di più e dove posso ripartire delle cariche che nelle grandi organizzazioni non sono riuscito a conquistare. La questione quindi non è legata alla volontà di rinunciare o meno a nome e simbolo, all’idea di creare un nuovo contenitore politico, ma solo ed esclusivamente alla determinazione che ciascuno di noi ha nel ristabilire le regole di un gioco che ad oggi non è più sostenibile. Siamo disponibili a questo?”.