Sorgerà a Faetano ma con l’obbiettivo che in futuro sia diffuso su tutto il territorio.
SAN MARINO – Incubatore d’impresa, Parco Scientifico e Tecnologico, rete dei PST italiani, ma anche promozione della Repubblica, attrazione degli investimenti e sviluppo: sono questi i temi emersi oggi allo stand della Repubblica di San Marino al padiglione C2 del Meeting di Rimini durante il dibattito dal titolo “Lo sviluppo economico riparte dall’innovazione. Le prime start–up dell’Incubatore d’impresa, Techno Science Park RSM-IT.”
La recente normativa sulle start-up, ha illustrato in apertura dell’incontro il Segretario di Stato per l’Industria Marco Arzilli rappresenta un importante motore d’attrazione dal punto fiscale, finanziario e imprenditoriale per coloro che intendono avviare un progetto d’impresa in Repubblica. Una norma che affiancata, come ha ricordato il Segretario di Stato per la Pubblica Istruzione Giuseppe Maria Morganti, alla riforma dell’Università, favorirà la ricerca e la formazione applicate all’innovazione. Si tratta di 2 aspetti che supportati dalla politica di attrazione di investimenti internazionali potranno consentire, ha spiegato il Segretario di Stato per il Territorio Antonella Mularoni, lo sviluppo del PST e la ripresa economica del Titano.
Ad illustrare nel dettaglio, quelle che sono le caratteristiche, le attività e le potenzialità del nascente Techno Science Park RSM-IT, Nadia Lombardi, Direttore Dipartimento Economia e Valentina Vicari, referente incubatore SMTSP che hanno ricordato il percorso compiuto in questi anni per arrivare alla realizzazione dell’incubatore d’impresa, che vedrà a settembre l’insediamento delle prime aziende ma anche dei passaggi ulteriori che porteranno alla posa della prima pietra a Faetano del PST, che sorgerà su un’area di proprietà dell’Ecc.ma Camera, di 44.000 mq. a Cà Chiavello. Monica Forconi, dell’Associazione Parchi Scientifici Tecnologici Italiani ha inoltre ricordato come la mortalità di start-up all’interno di un PST si aggiri intorno al 15% contro una media italiana dell’80% ribadendo quindi il ruolo fondamentale svolto dal PST nel favorire la nascita e lo sviluppo di start-up e reti d’impresa.
All’incontro anche 2 startupper candidati, tramite i loro progetti e aziende ad entrare nell’incubatore d’impresa Enrico Zanotti (Comparyson srl) ed Elia Bazzocchi, (Easy To Do – Easy To Send), entrambi operanti nell’ambito dei social network.
