Per ovviare alle spiacevoli circostanze che possono verificarsi presso le proprie abitazioni e/o le attività commerciali è opportuno dotarsi di appositi sistemi anti-intrusione. I consigli della Gendarmeria contro la microcriminalità.
SAN MARINO – “Per ovviare alle spiacevoli circostanze che possono verificarsi presso le proprie abitazioni e/o le attività commerciali, il cittadino deve rendersi conto che è necessariamente indispensabile porvi rimedio mediante l’impiego di specifica tecnologia”. Lo afferma in una nota la Gendarmeria di San Marino, che spiega come difendersi al meglio dalla microcriminalità.
I sistemi di allarme che possono tutelare le proprietà personali, oggigiorno raggiungono livelli di affidabilità elevati. Oltre ai tradizionali sistemi di videosorveglianza e di allarme anti – intrusione installati all’interno degli edifici, ne esistono alcuni che evitano la possibilità da parte dei malfattori di avvicinarsi ai muri perimetrali delle case.
Inferiate e vetri antisfondamento, dalla casistica rilevata, non danno la certezza di dissuadere i ladri nel loro intento.
Gli autori dei furti che utilizzano il metodo del cosiddetto “foro nell’infisso”, sono la dimostrazione che solo un valido sistema di anti – intrusione (sempre inserito !! anche quando nelle ore notturne si è in casa !!), può evitare spiacevoli “visite”.
Il consiglio di non custodire mai all’interno dei veicoli mazzi di chiavi riconducibili alle proprie abitazioni, tanto meno documenti o riferimenti simili che possono indicare il proprio domicilio. I documenti sammarinesi, tra l’altro, sono stati volutamente predisposti nel formato tascabile, per essere portati sempre al seguito.
Ovviamente, la Gendarmeria come tutti gli Organi di polizia sammarinesi, restano a completa disposizione per ogni richiesta di assistenza.
Si rinnovano i numeri di emergenza e pronto intervento da parte della Gendarmeria:
112 / 113 / 0549-888888.