Dal 10 al 13 agosto torna la kermesse di musica world, giunta quest’anno al 17° appuntamento: l’elenco degli artisti che si esibiranno.
SAN MARINO – Dal 10 al 13 agosto torna a San Marino l’Etnofestival, la kermesse di musica world giunta quest’anno al 17° appuntamento, che propone i nomi più rappresentativi della musica tradizionale di ogni Paese del mondo, facendo di San Marino la piazza privilegiata di quel linguaggio universale e veramente interculturale che è la musica.
“Un evento di rilievo – ha detto il Segretario di Stato per il Turismo, Teodoro Lonfernini, nel presentare il programma – organizzato bene e sostenuto da una promozione anticipata e capillare, su tutti i canali solitamente attivati dall’Ufficio del Turismo per le grandi manifestazioni. La qualità dei contenuti garantisce il successo di un pubblico sempre più affezionato e competente e ci conferma nel percorso intrapreso di sostenere e mantenere nel tempo quegli eventi che si distinguono per il loro carattere ben definito e per il successo che riscuotono: come le giornate medioevali, le ricostruzioni storiche dei Fanciulli di Olnano, e, appunto, l’Etnofestival”.
Quest’anno – ha sottolineato Lonfernini – la rassegna musicale tornerà nella Cava dei Balestrieri che si è già rivelata la sede ideale per accogliere musicisti e pubblico in un’atmosfera di alta partecipazione. Se il tempo sarà clemente, la chimica dello spettacolo dovrebbe portare sicuro beneficio al sistema turistico. Un sistema che vogliamo rigenerare – ha aggiunto il Segretario di Stato – e che dovrebbe già cogliere le prime soddisfazioni dai dati recenti forniti dall’Osservatorio turistico, secondo il quale, il flusso escursionistico di visitatori da Gennaio a luglio 2014 ha registrato un +5,6% rispetto allo stesso periodo del 2014. “E questo nonostante il tempo inclemente che ha accompagnato buona parte della stagione estiva. Luglio, il mese più colpito dalle precipitazioni ha registrato un incremento dell’1,8% e crediamo che anche il calendario di eventi proposto abbia contribuito a questo risultato”.
Venendo al programma dell’Etnofestival, Raffaello Carabini, uno dei curatori insieme a Maurizio Martinotti, ha presentato i musicisti che caratterizzeranno le quattro serate della manifestazione. Si tratta di Habib Koité, del Mali. Un griot proveniente da una stirpe di cantastorie, i Khassonké, tra i musicisti più popolari e autorevoli del continente africano, che si esibirà il 10 agosto. L’11 agosto sarà la volta del gruppo spagnolo Lenacay. La loro musica è un intreccio senza soluzione di continuità tra flamenco e danze tradizionali, con una vasta gamma di influenze musicali. Sul palco sarà presente anche la ballerina di flamenco Carol Morgado, già nella compagnia di Joaquin Cortes. L’esibizione del gruppo è in prima assoluta nella penisola italiana.
A seguire, il 12 agosto, il gruppo della Gran Bretagna Blowzabella. Uno dei più autentici pilastri della musica world europea, sulla scena da più di trent’anni, che per la prima volta si esibisce con una formazione allargata che comprende anche un percussionista. Un’esclusiva mondiale fatta apposta in occasione dell’Etnofestival, in ossequio alla vocazione della manifestazione per il ritmo dato dalle percussioni.
Chiuderà la manifestazione, il 13 agosto, la noche cubana. Una serata che presenta due primizie: Mayelin Naranjo, un’affascinante creola capace di disegnare un’universale geografia emotiva, in prima assoluta nella penisola italiana, e il gruppo Septeto Nabori, che unisce tradizione e modernità, arricchendo il repertorio di originali improvvisazioni dalla notevole ricchezza espressiva, in esclusiva nella penisola italiana.
Ogni spettacolo inizia alle ore 21,15.
La manifestazione è a ingresso libero, ma sarà gradita un’offerta che andrà interamente devoluta all’Associazione Oncologia Sammarinese.
