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Accordo Italia-San Marino contro la criminalità approvato in Commissione esteri

da Redazione

Il relatore Tiziano Arlotti: “Un altro importante tassello per il completamento del quadro di trattati fra i due Paesi”.

 

La III Commissione Esteri della Camera ha approvato il disegno di legge di ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Congresso di Stato della Repubblica di San Marino sulla cooperazione per la prevenzione e la repressione della criminalità. Relatore del provvedimento il deputato PD riminese Tiziano Arlotti, che evidenzia come il provvedimento rappresenti un ulteriore e importante tassello per il completamento del quadro di trattati intercorrenti fra i due paesi, il cui cardine è l’accordo sulle doppie imposizioni approvato lo scorso anno.

“Con questo accordo, dopo la ratifica della Convenzione per evitare le doppie imposizioni e l’uscita di San Marino dalla black list, e insieme all’accordo sulla collaborazione finanziaria, si interviene in un settore delicato ed essenziale della collaborazione bilaterale italo-sammarinese, quale quello della cooperazione operativa tra gli organi di polizia dei due Paesi – spiega il parlamentare -. Si consolidano così ulteriormente i rapporti fra Italia e Titano, e viene sancito in particolare l’impegno dei due Paesi a rafforzare la collaborazione e la reciproca assistenza al fine di potenziare l’attività di contrasto alla criminalità organizzata internazionale, alla lotta al terrorismo internazionale, al traffico di migranti, al riciclaggio di denaro, alla criminalità informatica e al traffico illecito di armi e stupefacenti”.

L’Accordo, secondo un modello di cooperazione già elaborato in ambito Interpol, individua i settori in cui i Paesi collaborano, in conformità delle rispettive legislazioni, al fine di prevenire e contrastare il crimine organizzato trans-nazionale. Nel dettaglio, approfondisce Arlotti, “l’Accordo disciplina le modalità della cooperazione e indica l’oggetto dello scambio di informazioni, che può riguardare, oltre ai reati previsti nel provvedimento, ogni altro elemento utile per l’attività di prevenzione generale e di controllo del territorio. Potranno essere pianificati servizi misti mirati, con l’impegno alla reciproca assistenza e collaborazione per le operazioni speciali delle «consegne sorvegliate» e delle attività sotto copertura. Il provvedimento regolamenta inoltre il trattamento dei dati personali e delle informazioni di carattere sensibile”.

Il disegno di legge approderà ora alla Camera per la ratifica finale prima della pausa ferragostana, che renderà il provvedimento legge a tutti gli effetti.

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