In occasione dell’Assemblea ordinaria l’Associazione degli Industriali inaugurerà anche la propria nuova sede, in piazzetta Bramante Lazzari.
di Loris Pironi
Il 21 luglio 2014 è un giorno che resterà negli annali dell’Associazione Nazionale dell’Industria Sammarinese.
È il giorno dell’Assemblea Ordinaria, il momento più alto della vita associativa, in cui fare il punto sull’anno concluso e concentrarsi sulle attività per il rilancio economico del Paese. Ma è anche il giorno dell’inaugurazione della nuova sede dell’Associazione.
Da qualche tempo gli uffici di ANIS sono già stati trasferiti in Piazzetta Bramante Lazzari (anche se il palazzo, uno dei più prestigiosi di Città, si affaccia su viale Antonio Onofri, proprio di fianco l’Ambasciata d’Italia), mentre procedevano i lavori di completamento degli altri piani dello stabile. Ma per il taglio del nastro ufficiale si è deciso di attendere fino ad ora, per far coincidere l’inaugurazione con l’Assemblea.
L’assemblea: ospite il Presidente Squinzi
L’Assemblea annuale dell’ANIS si svolgerà nelle sale del Kursaal, a poche centinaia di metri, quindi, dalla nuova sede. Come sempre la prima parte sarà privata, che inizierà con la registrazione dei partecipanti alle ore 9, per fare il punto sui vari cantieri aperti (cantieri in senso lato, perché il grande cantiere dei lavori alla sede di fatto è stato chiuso), per approvare il bilancio dell’Associazione.
A seguire, alle 10.30, è prevista la parte pubblica dell’assemblea. Dopo il saluto dei Segretari di Stato ci sarà l’atteso discorso del Presidente, Emanuel Colombini, e quindi l’intervento del Presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, che confermando la sua storica amicizia con ANIS parteciperà all’Assemblea e all’inaugurazione.
Di fatto già la sua presenza indica il rinnovato clima di fiducia tra i due Stati, ma anche in questo caso c’è molto interesse per le parole che pronuncerà di fronte alla platea.
Il Titano, e in particolare il Presidente Colombini, a più riprese ha già teso la mano per una collaborazione italo-sammarinese che può essere messa in campo in relazione a tanti diversi progetti.
L’inaugurazione di Palazzo Onofri
A seguire, alle 12 circa, una volta terminata l’assemblea, tutti i partecipanti si sposteranno in piazzetta Bramante Lazzari per l’inaugurazione della nuova sede.
Dopo la benedizione del Vescovo, Mons. Andrea Turazzi, e il taglio del nastro, i presenti potranno curiosare tra gli uffici dell’Associazione, in una visita “guidata” del palazzo che ne svelerà tutte le sue peculiarità.
Per la cronaca i lavori sono iniziati nella primavera del 2009, dopo una lunga fase di progettazione, e hanno visto impegnate una cinquantina di imprese, la quasi totalità sammarinesi, e praticamente tutte associate ANIS, per una scelta che deve essere letta come un contributo a far “girare” l’economia del Paese.
Il cantiere è stato sì lungo, ma soprattutto impegnativo. Il Palazzo Onofri, inaugurato (la prima volta) nel 1941, era rimasto a lungo inutilizzato. Mentre per la facciata è stata decisa la soluzione di un restauro conservativo, che valorizza le linee e la razionalità degli elementi architettonici, all’interno è stato necessario sventrare completamente la struttura per ricostruirla.
Partendo dal basso, sono stati creati tre piani di parcheggi interrati, per complessivi 64 posti auto. Il piano terra, polifunzionale, è ancora un work in progress, mentre il primo piano ospita gli uffici dell’associazione, in un percorso “circolare”.
La struttura originaria del palazzo a “C” è stata infatti completata con l’aggiunta di una parallela posteriore, che lascia una sorta di piazza rettangolare al centro, completando la disposizione a “chiostro”.
È qui, per la cronaca, che si terrà il momento conviviale della giornata, con i tavoli degli ospiti distribuiti nella piazzetta.
