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San Marino, le associazioni di categoria sulla promozione e sul marketing turistico

da Redazione

In riferimento all’articoli pubblicati su “La Tribuna Sammarinese” e “San Marino Oggi” in questi giorni, a firma del Direttore dell’Ufficio del Turismo Gloria Licini e del Segretario di Stato per il Commercio Arzilli, riteniamo doverose alcune precisazioni.

Le Associazioni OSLA, USC e USOT, da anni chiedono un deciso cambio di marcia nella gestione delle risorse destinate agli eventi e alla promozione e marketing turistico. Il DD 27/2014 ha istituito il Comitato di Valutazione Eventi, primo passo verso una condivisione delle scelte ed essendo il primo anno di creazione abbiamo optato per un atteggiamento collaborativo, nonostante abbiamo notato sin da subito alcune problematiche che non rendono realmente efficace il lavoro del Comitato.

Quello che manca è la capacità, o la volontà di valutare, in maniera analitica ogni singolo evento, sulla base di alcuni criteri oggettivi come la valenza turistica: analizzando i dati dei flussi e pernottamenti durante ogni evento ed il ritorno dell’investimento sul singolo evento.

Con un’analisi del genere, si riuscirebbe a dare contributi sensati agli eventi, basandoli su oggettivi risultati, concentrando le risorse a disposizione, evitandone la dispersione, potenziando e rinnovando ciò che funziona e tralasciando quello che invece non da risultati. Anche in merito alla promozione, i limiti sono evidenti e non siamo stati mai informati chiaramente su quali sono i budget e i canali utilizzati, né quali sono le strategie di marketing, né fatto una valutazione serena dei risultati. E’ questo il lavoro che ci aspettiamo dall’Ufficio di Stato del Turismo.

Non si tratta di eliminare indiscriminatamente le spese per gli eventi, anzi, siamo i primi a dire che, in un Paese che si proclama a vocazione turistica, le risorse a disposizione andrebbero addirittura aumentate, ma chiediamo un deciso cambio di passo nei metodi di gestione di queste risorse.

Serve professionalizzazione, studi approfonditi, analisi di mercato, programmazione, scelte mirate e realmente condivise, che seguano una direzione ben precisa. Il Turismo è cambiato, ma ci sembra che i metodi siano rimasti quelli di venti anni fa. Se i flussi turistici sono diminuiti, non può essere solo colpa degli operatori, forse anche le strategie e le modalità di lavoro dell’ente pubblico non sono più adeguate, ma manca la volontà di cambiare e di mettersi in discussione.

Le Associazioni avevano proposto l’apertura serale, ma esclusivamente a fronte ed insieme all’ottenimento di un elenco di risultati e provvedimenti rimasti da parte del Governo solo sulla carta e comunque sempre con la vana rassicurazione ed il disatteso impegno di un confronto reale e condiviso su razionali modalità operative, concreti incentivi e opportune deroghe, oltre alle promesse di una serie di investimenti previsti, ma non realizzati, nell’ordine del giorno del Consiglio Grande e Generale del 25 novembre 2013. I commercianti del centro storico sono i primi a voler tenere le loro attività aperte se vi sono flussi turistici e potere d’acquisto. E’ ferma convinzione di OSLA USC e USOT che la politica del Turismo senza il rispetto degli impegni assunti non è in grado di portare a San Marino il numero di turisti con capacità di spesa necessari a ripopolare le vie del centro storico e la sua economia, come abbiamo potuto dimostrare.

Manca una visione di insieme, le Associazioni non hanno mai nascosto gli obiettivi delle annose “battaglie”: creazione di attrattori e interventi infrastrutturali, la trasformazione dell’Ufficio del Turismo in un moderno Ente gestito in maniera privatistica e valutato su risultati misurabili, incentivi per le aziende che mantengono l’apertura invernale, facilitazioni per le piccole aziende a gestione familiare. Solo con un progetto del genere può avere senso richiedere un sacrificio agli operatori; invece sono arrivati solo gli obblighi di apertura, inasprimenti lavorativi e fiscali e la criminalizzazione di un settore che, ricordiamo, è stato e resta la base portante del nostro Paese.

Per questo, OSLA USC e USOT organizzano una serata pubblica sul settore turistico lunedì 21 Luglio ore 21 al Centro Congressi Kursaal per insistere nel confronto diretto con i Segretari di Stato Teodoro Lonfernini, Marco Arzilli, Claudio Felici e Antonella Mularoni. Tutti gli Operatori del Turismo e del Commercio sono invitati.

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