Home FixingFixing Barbara Bregato: “Presenza resa possibile grazie ai buoni rapporti tra i 2 Stati”

Barbara Bregato: “Presenza resa possibile grazie ai buoni rapporti tra i 2 Stati”

da Redazione

L’Ambasciatore: “Il Monte, negli ultimi anni, è cambiato molto sotto il profilo normativo e si è adeguato agli standard richiesti”.


di Alessandro Carli

 

In occasione del 75esimo anniversario della Convenzione di Amicizia e Buon Vicinato e a ventiquattro anni da quella dell’allora Presidente Francesco Cossiga, il Capo di Stato dell’Italia Giorgio Napolitano salirà a San Marino. “Il Presidente – racconta l’Ambasciatore d’Italia a San Marino, Barbara Bregato – sarà sul Titano per testimoniare, con la sua presenza, l’attenzione, la stima e l’amicizia dello Stato e del popolo italiano verso San Marino e i sammarinesi”.


Una visita ufficiale.


“La visita di Stato avviene su invito della Suprema Magistratura della Repubblica di San Marino. L’invito è stato rivolto al Presidente Giorgio Napolitano lo scorso anno e avviene a distanza di 24 anni dall’ultima presenza di un Capo di Stato italiano, che fu effettuata nel giugno del 1990. Oggettivamente, questa visita non sarebbe stata possibile se i rapporti tra i due Stati non fossero quelli che sono. E’ il coronamento di un percorso iniziato da qualche anno da San Marino in sintonia con l’Italia, e che ha portato frutti importanti. Ne porterà altri. La firma, la ratifica e l’entrata in vigore di tutto questo importante pacchetto di accordi giuridici avrà poi effetti concreti sullo sviluppo delle relazioni. Vorrei evidenziare una differenza importante tra una visita di Stato e una ufficiale di un Capo dello Stato. La Reggenza ha richiesto che la visita fosse di Stato e il Presidente Napolitano ha acconsentito a questa richiesta. La visita di Stato ha un calibro maggiore di una visita ufficiale perché ha momenti istituzionale di altissimo valore che una visita ufficiale non ha”.


Certamente le attenzioni che il Presidente Napolitano ha prestato al Monte hanno avuto un certo peso. Cos’è cambiato in Italia?


“Direi piuttosto cos’è cambiato a San Marino. L’Italia e l’Europa avevano chiesto al Titano un percorso preciso, che andasse incontro ad alcune esigenze. Il Monte, negli ultimi anni, è cambiato molto sotto il profilo normativo e si è adeguato agli standard richiesti”.


Quali saranno gli impegni del Presidente Napolitano?


“Il Presidente, una volta atterrano all’aeroporto di Rimini, giungerà attraverso i confini di Stato di Dogana e arriverà a Piazza della Libertà, dove verrà ricevuto dalla Reggenza e si svolgeranno nel Pianello gli onori militari con le truppe sammarinesi schierate in uniforme. I Capi di Stato faranno ingesso a Palazzo Pubblico dove, come primo momento, si incontreranno con i membri del governo di San Marino per una presentazione. Il Presidente Napolitano, come di consuetudine, firmerà il libro degli ospiti illustri e successivamente, assieme ai Capitani Reggenti, si ritirerà nel salotto degli scrutini per i colloqui politici, che avranno un carattere ristretto e riservato. In quella circostanza ci sarà anche uno scambio di doni e ci sarà anche lo scambio tra i rispettivi Capi di Stato delle onorificenze concesse dalle rispettive supreme magistrature. Nel caso di San Marino, da parte del Consiglio Grande e Generale”.

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