Un documento del 1406 testimonia dell’impegno dei balestrieri “Ad custodiam mercati”, ovvero, a presidiare il mercato che si teneva già tradizionalmente a Borgo Maggiore. Il documento elenca 75 balestrieri deputati a tale compito. Si tratta di un’ulteriore testimonianza della tradizione della balestra nella Repubblica di San Marino. Lo ha raccontato oggi alla stampa il Presidente della Federazione Balestrieri Sammarinesi, Paolo Muccioli, che ha spiegato così anche la scelta della Federazione di disputare l’edizione 2014 del Torneo dei Castelli nell’antico Mercatale. Si tratta di una novità ma anche di un “ritorno”, ha detto il Presidente Muccioli.
L’appuntamento dunque è per Sabato 14 giugno alle ore 21,00 nella Piazza Grande di Borgo Maggiore. Scenderà in campo la Federazione Balestrieri Sammarinesi al gran completo sfoderando i migliori tiratori di ogni Castello ma anche musici, sbandieratori, figuranti, con i loro splendidi costumi che rievocano la fine del 1400, a garantire uno spettacolo in grande stile. La cornice è quella di un centro patrimonio dell’ Unesco che nell’occasione sarà vestito in tema medioevale e si animerà dalle ore 18,00 con l’apertura delle antiche cantine e osterie. Un’iniziativa quest’ultima promossa dall’Associazione il Nuovo Mercatale cui si affianca quella della Federazione Balestrieri Sammarinesi in collaborazione con il Gruppo Arti e Mestieri di Montegiardino, che presenteranno artigianato d’epoca e allestiranno uno stand gastronomico.
Quest’anno – ha detto Paolo Muccioli – il Torneo si contraddistingue non solo per la nuova sede dell’evento, ma anche per un’altra novità importante: l’esordio di giovani tiratori tra i 9 e gli 11 anni nella “Contesa dei piccoli balestrieri”. Non un gioco, ma una gara vera e propria con balestre fatte realizzare appositamente sul modello delle grandi balestre da banco, sicure e maneggevoli. Ma le nuove reclute si cimenteranno anche con le bandiere e con i musici.
La novità è stata salutata con entusiasmo dai Segretari di Stato per il Turismo e lo Sport, Teodoro Lonfernini, e per gli Affari Interni e i Rapporti con le Giunte di Castello, Gian Carlo Venturini. “La nuova formula piacerà senz’altro al pubblico – ha commentato il Segretario Venturini – . Il coinvolgimento delle nuove generazioni non solo testimonia il dinamismo della Federazione, ma anche il senso dell’attaccamento alle tradizioni come valore importante da trasmettere ai giovani”.
“La Federazione Balestrieri Sammarinesi porta l’immagine di San Marino nel mondo – ha osservato Lonfernini. Esprime al meglio il senso della nostra identità, ed è importante che i giovani proseguano su questa strada e capiscano il senso di alcuni tratti distintivi della nostra storia”.
L’apprezzamento per l’iniziativa della Federazione, che ha reclutato le nuove leve in occasione di Sport in Fiera, è stato espresso anche dai portavoce delle Fondazioni bancarie da sempre a fianco della Federazione. “I balestri vanno nel mondo e attraverso i ragazzi tornano nelle case di tutti i sammarinesi”, ha detto Marino Rossi, della Fondazione San Marino Cassa di Risparmio Sums. “Vediamo così assicurato il futuro della Federazione alla quale abbiamo dato e daremo sempre il nostro sostegno per il ruolo che svolge nel Paese”, ha aggiunto il Presidente dell’Ente Cassa di Faetano.
Il Campionato Sammarinese di tiro con la balestra antica da banco risale al 1976, a venti anni dalla nascita della Federazione avvenuta nel 1956 . E’ uno dei tornei più importanti disputati dai tiratori sammarinesi che in genere gareggiano individualmente. In questa gara il tiratore invece compete per il proprio Castello e questo porta a un tifo e ad un agonismo di tipo più campanilistico. Si tratta di un campanilismo sano, che la Federazione, in accordo con tutte le Giunte, vuole sostenere, perché non divide ma, mettendo in risalto le identità dei Castelli che costituiscono il territorio dello Stato di San Marino, ne valorizza i tratti peculiari ma anche quelli che uniscono l’intera comunità sammarinese.
Il Torneo vedrà sfidarsi i cinque migliori tiratori di ciascun Castello della Repubblica, a contendersi la grande coppa d’argento sbalzato a mano, ora detenuta proprio dal castello di Borgo Maggiore. Un trofeo che viene conservato ed esposto nel Castello vincitore fino alla competizione successiva. Solo vincendo per tre anni consecutivi si ottiene il diritto di mantenerlo definitivamente. Ma a tutt’oggi nessuna squadra è riuscita nell’impresa, anche se Borgo Maggiore vincendo il Torneo nel 2009 e 2010 ci è andato vicino.
Di seguito le squadre che si sono aggiudicate la coppa d’argento a partire dal 2002, anno della istituzione del trofeo:
2002 – Borgo Maggiore
2003 – Città
2004 – Montegiardino
2005 – Faetano
2006 – Borgo Maggiore
2007 – Fiorentino
2008 – Serravalle
2009 – Borgo Maggiore
2010 – Borgo Maggiore
2011 – Acquaviva
2012 – Serravalle
2013 – Borgo Maggiore
Per quest’anno è il Maestro d’Arme della Federazione, Umberto Dolcini, a fare i pronostici: favorite sono le squadre di Montelupo, Borgo Maggiore e Pennarossa. Ma la gara è sul filo, perché i tiratori sono tutti fuoriclasse.
Il Torneo ha il patrocinio della Segreteria di Stato per gli Affari Interni e rapporti con le Giunte di Castello , Segreteria di Stato per il Turismo e i rapporti con l’A.A.S.S. , Segreteria di Stato per l’istruzione la Cultura e l’Università , la ricerca scientifica, gli Affari Sociali e le pari opportunità e si svolge con la preziosa collaborazione dei Capitani di Castello e delle Giunte e con il contributo della Fondazione San Marino Cassa di Risparmio Sums e dell’Ente Cassa di Faetano.
