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San Marino, la maggioranza punta a rimodulare i riposi compensativi

da Redazione

La legge 53 del 1993 lo aveva istituito come opportunità di riposo per quei lavoratori che operano quotidianamente a stretto contatto con persone in stato di grave condizione fisica e psichica, esposti al rischio di particolari condizioni di stress.

 

SAN MARINO – Il tema dei riposi compensativi del settore socio sanitario nell’Istituto Sicurezza Sociale è particolarmente sentito in questo momento, in vista dell’approvazione del Decreto all’ordine del giorno in questa sessione consiliare.

Su questo argomento la Maggioranza intende esprimere la propria posizione che va nella direzione di una nuova regolamentazione, e non dell’eliminazione, di questo importante istituto.

La legge 53 del 1993 lo aveva istituito come opportunità di riposo per quei lavoratori che operano quotidianamente a stretto contatto con persone in stato di grave condizione fisica e psichica, esposti al rischio di particolari condizioni di stress.

Lo scorso anno, dall’analisi effettuata per la revisione della spesa pubblica è emerso che tali riposi, allo stato attuale, vengono attribuiti anche a diversi soggetti del settore socio-sanitario che non operano in queste difficili condizioni.

Per questa ragione, la Finanziaria dello scorso anno ha considerato anche la possibilità di una revisione di tale regolamentazione che, con il Decreto che sarà presentato, subirà una prima modifica per i prossimi 12 mesi.

Contestualmente, la Maggioranza presenterà un ordine del giorno mirato ad attivare un confronto con le Organizzazioni Sociali per ridefinire, entro ottobre, la regolamentazione dei riposi compensativi che dovranno essere attribuiti ai soli operatori che, per la mansione effettivamente svolta in maniera continuativa fissa e quotidiana, necessitano realmente di tale istituito.

San Marino Bene Comune è certo che questa scelta consentirà, da un lato, la riduzione di quegli sprechi ancora in atto in questo settore e, dall’altro, di qualificare il servizio degli operatori dando il giusto riconoscimento al valore dell’attività svolta.

 

La Coalizione San Marino Bene Comune

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