“I controlli sono stati fatti, abbiamo i verbali, lo quereleremo. Il tentativo di delegittimazione dell’Enac è grave e non passerà sotto silenzio”.
SAN MARINO – E’ uno scontro duro quello che si consuma sulla pista dell’aeroporto di Rimini-San Marino. Il Presidente dell’Enac, Vito Riggio, non ha gradito la nota del curatore fallimentare, Renato Santini, in cui ieri contestava le affermazioni dell’Ente per l’Aviazione Civile in merito agli avvenuti controlli per la sicurezza del “Federico Fellini”. Dura è la sua reazione in una intervista esclusiva rilasciata alla San Marino RTV, in onda nel TG, in cui ha annunciato l’intenzione di querelare il curatore fallimentare: “Lo quereleremo per menzogne, falso e probabile attentato alla sicurezza dei trasporti, perchè questa sua continua delegittimazione dell’Enac non è consentita. I controlli sono stati fatti – continua il Presidente Riggio – lui non lo sa, abbiamo i verbali , in ogni caso non dobbiamo dare conto a lui, che è un gestore pro-tempore. L’aeroporto è nostro – aggiunge – la legge impone controlli continui ai fini dell’operatività, e sono gli unici controlli eseguiti dall’Enac, che non può farli su bilanci già certificati da agenzie specifiche. Quello che a noi importa non è quello che c’è scritto in bilancio, ma che effettivamente, la manutenzione e le opere indispensabili per la sicurezza vengano fatte. Questo è compito nostro”. “L’attentato alla legittimazione dell’Enac è gravissimo e non passerà sotto silenzio”.