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San Marino, il 3 giugno inaugurata la strada di fondovalle

da Redazione

Presenti i Capitani Reggenti Valeria Ciavatta e Luca Beccari, il segretario di Stato al Territorio Antonella Mularoni e l’ambasciatore d’Italia Barbara Bregato.

 

SAN MARINO – Martedì 3 giugno alle 18.30 è stata inaugurata la strada di Fondovalle alla presenza dei Capitani Reggenti Valeria Ciavatta e Luca Beccari insieme al segretario di Stato al Territorio Antonella Mularoni e l’ambasciatore d’Italia Barbara Bregato. Questa strada collega San Marino con l’Italia e consentirà la deviazione del traffico pesante dall’ingresso della superstrada. Inoltre la segreteria di Stato al Territorio in un intervento dichiara “In riferimento agli articoli apparsi di recente sulla stampa circa la pericolosità della superstrada sammarinese e in particolare dell’incrocio di Domagnano, teatro del tragico incidente dello scorso anno e di numerosi altri gravissimi episodi, la segreteria al Territorio desidera rimarcare la grande attenzione posta ai problemi di viabilità del nostro Territorio. Numerose sono infatti le opere oggetto di studio per la messa in sicurezza delle nostre strade che rientrano in una pianificazione di interventi pluriennale. Gli interventi previsti riguardano innanzitutto le rotatorie ancora da realizzare, fra cui le due di Domagnano. L’esecuzione delle opere suddette permetterà la chiusura di tutti i passaggi a raso ora presenti lungo l’arteria principale. Relativamente al passaggio a raso di Domagnano, si fa presente che è già stata presentata una proposta di legge riguardante la variante di piano regolatore, esaminata in prima lettura dal consiglio lo scorso mese di aprile. La proposta prevede il miglioramento della viabilità con la realizzazione di due rotatorie, di cui una proprio all’incrocio con Via del Meridiano. La proposta è ora al vaglio degli organi previsti per legge, prima del suo passaggio in seconda lettura. La fase successiva prevede la realizzazione delle rotatorie, con la conseguente chiusura del passaggio a raso in questione”.

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